17 Settembre - Commemorazione di Don Pierino Balma Marchis
Il 16 Agosto 1950 Don Pierino, Balma Marchis parroco di Campiglia, insieme con altri collaboratori, pose la statua di una Madonnina presso il colle della Balma, simile a quella che si può osservare sulla vetta del Gran Paradiso.
Oggi dopo 55 anni, trascorsi due anni dalla scomparsa di Don Pierino, gli amici del CAI di Sparone in collaborazione con gli amici della Valle Soana hanno voluto compiere un’ascensione per ricordarlo.
In un primo tempo, il programma della manifestazione contemplava l’ascensione al colle della Balma, la posa di una lapide ricordo ed anche la Santa Messa di suffragio.
Negli ultimi giorni invece, le condizioni meteo poco favorevoli, hanno fatto ridimensionare un poco la manifestazione “portando” la Santa Messa presso il Santuario di San Besso invece che al colle.
Infatti, la manifestazione odierna, pur contato su un nutrito “zoccolo duro” di partecipanti e` stata certamente penalizzata dalle previsioni meteo che davano per scontata almeno una certa nuvolosità fin dalla mattinata.
Ciò nonostante, una rappresentanza del soccorso alpino di Valprato, nella prima mattinata ha comunque raggiunto il colle, installato la targa ricodo, contemplato il sole splendere sulle alte cime, come amava fare Don Pierino e raggiunto poi il Santuario di San Besso in tempo utile per la Santa Messa celebrata da Don Gianni e Don Sandro.
Oltre 30 persone hanno assistito alla Messa, seguita da un canto spontaneo e toccante: Dio del Cielo, Signore delle Cime, un nostro amico hai chiesto alla montagna…
Terminata la Messa, le previsioni meteo hanno avuto il sopravvento tant’e` che quasi tutti i partecipanti, sono rimasti a San Besso solo il tempo necessario per scattare una foto di gruppo
All’uscita ci attendeva infatti uno strepitoso acquazzone che per fortuna risultava di breve durata.
Durante un attimo di tregua infatti, i gruppi hanno approfittato per raggiungere rapidamente Campiglia dove era stato organizzato un rinfresco per tutti i partecipanti.
Terminata la manifestazione, cogliamo ancora l’occasione per ringraziare gli amici di “con noi a Campiglia” per l’ottimo rinfresco offerto presso il locale riparato dalle ire di “Giove Pluvio” che, birichino, ci aveva gia anticipato un primo”rinfresco” a base di acqua naturale quando eravamo ormai in prossimità del paese. Un sentito ringraziamento anche al parroco di Sparone, Don Sergio Noascono e a Don Gianni Giachino parroco di Albiano per la celebrazione della S. Messa presso il Santuario.