La ricarica della lettura notturna in silenzio
A volte mi rendo conto di parlare e scrivere troppo, ma poi
verso la tarda sera, la mia voglia di parlare e di scrivere sinterrompe.
Succede quando incontro i miei amici fedeli, i libri, con loro condivido la speciale
esperienza umana che è il silenzio. In quelle ore che passo a leggere libri
che mi tramandano discorsi di uomini con grande cultura, mi sembrano momenti bellissimi e
se aprissi la bocca penso che rovinerei proprio tutto.
Amo il silenzio, in quei momenti immerso nella lettura mi
viene da pensare alla calma dellorso, che aspetta degli intrepidi salmoni
accompagnato solo dal silenzio della notte
Il tempo quotidiano è solo una pallida ombra che svanirà con
il mio mortale crepuscolo, ma il silenzio ed i libri dei giganti in cui mi nutro ogni
giorno mai svanirà e con il loro il silenzio che è una porzione dellinfinito.
Mi viene da pensare che il silenzio è musica per lanimo, vitamina essenziale
per affrontare le traversie quotidiane una salutare ricarica dopo una giornata
passata in mezzo ai vari rumori. Il silenzio è un toccasana per lanimo
perché con il silenzio si depositano via le malvage tossine della menzogne e
falsità che rimarranno solo un labile ricordo e si libera pensieri fecondi per la
giornata che dovra venire. Così al mattino sono pronto per un'altra giornata ad aspettare
dei tonni che si pensano salmoni e resistere alle asperità della vita quotidiana
Favria,
Non Mi Interessa
Non mi interessa cosa fai per vivere, voglio sapere per cosa
sospiri e se rischi il tutto per trovare i sogni del tuo cuore. Non mi interessa
quanti anni hai, voglio sapere se ancora vuoi rischiare di sembrare stupido per
l'amore, per i sogni, per l'avventura di essere vivo. Non voglio sapere che pianeti
minacciano la tua luna, voglio sapere se hai toccato il centro del tuo dolore, se
sei rimasto aperto dopo i tradimenti della vita o se ti sei rinchiuso per paura del
dolore futuro. Voglio sapere se puoi sederti con il dolore, il mio o il tuo; se puoi
ballare pazzamente e lasciare l'estasi riempirti fino alla punta delle dita senza
prevenirti di cautela, di essere re
Scritto da un'indiana della tribù degli Oriah - 1890
Arezzo, sequestrate 5 mila cartelle Equitalia non notificate
ultimo aggiornamento: 03 luglio, ore 19:45
Arezzo - (Adnkronos) - Accade a Bucine, dove quella catasta giacente in Municipio ha dato nell'occhio. Ufficialmente i documenti erano lì perché gli addetti alla consegna hanno dichiarato di non aver trovato in casa i rispettivi destinatari. La documentazione del periodo gennaio-giugno 2012 - dovrà essere ora oggetto di minuziosi controlli e verifiche incrociate per accertarne genesi e itinerario. di Equitalia.
Martedì 03 Luglio 2012 - 10:58 GENOVA - Le cartelle esattoriali notificate da Equitalia via posta, senza cioè il passaggio di un messo o di un ufficiale giudiziario, sono nulle. La sentenza, stabilita dal giudice di pace di Genova, è di pochi giorni fa e rischia di avere un effetto valanga.
Tutto partì quando un'ex impiegata di Genova, con l'inizio della crisi economica, entrò in una spirale di debiti e come se non bastasse, finì anche in cassa integrazione. La donna smise di pagare le multe, ma i verbali ricevuti raggiunsero nel giro di poco più di un anno la cifra di circa ottomilia euro. Gli esattori, raggiunto il limite temporale previsto, hanno sequestrato l'automobile dell'ex impiegata. La donna, assistita dall'avvocato Roberto Bianchi, presentò ricorso, basandolo sul fatto che 'la legge non permette più a Equitalia di notificare gli avvisi di pagamento tramite raccomandata, poichè le missive potrebbero non arrivare, il mittente potrebbe aver cambiato domicilio. L'utllizzo della posta è accettato, ma solo nel caso in cui ad effettuare l'operazione siano soggetti autorizzati, cioè un ufficiale o un messo comunale.
Nel nostro Canavese, e specialmente a Favria abbiamo, nonostante la crisi economico-etico- sociale, ancora delle fulgide eccellenze che mi fanno sentire orgoglioso di abitare a Favria e di essere Canavesano.
Durante gli eventi calamitosi, i primi ad intervenire sono da un lato gli Enti Locali, impegnati a gestire la fase emergenziale, dallaltra ci sono i Volontari, sempre gli stessi per qualsiasi evento meteo climatico. In questo variopinto mondo di Volontari ci sono: il medico, il Vigile del Fuoco, il militare, il veterinario, per finire i semplici volontari, si proprio quelli, con la divisa gialla e blu, che ritroviamo anche nel disciplinare il traffico nelle locali feste e manifestazioni su strada.
Questi semplici volontari, sono persone, quasi mai presenti nelle passerelle mediatiche ma sono decisivi ed indispensabili per la gestione quotidiana delle popolazioni colpite dal sisma o da alluvione.
A Favria, abbiamo addirittura la peculiarità e una ricchezza umana straordinaria, con una popolazione di circa 5.300 abitanti, di avere due gruppi di Protezione Civile, il Gruppo di Protezione Civile Comunale e lAssociazione La Fenice.
Vorrei esprimere ai volontari dei due gruppi ed ai loro referenti il Consigliere Comunale Luca dott. Cattaneo e al presidente Capuano Leonardo, il mio più sincero ringraziamento per la loro indispensabile opera che svolgono, con umiltà., dedizione e sagace impegno.
Carissimi volontari Voi siete il prezioso nodo nel quale si intreccia il coordinamento delle Istituzioni con l'insostituibile risorsa del volontariato, insomma l'impegno del tessuto sociale.
Voglio esprimere come semplice cittadino, la profonda riconoscenza per il lavoro svolto in maniera concreta ed a volte difficile.
GRAZIE a Voi volontari di Protezione Civile per l'infaticabile senso della solidarietà, l'efficienza encomiabile e lo spirito di servizio e di sacrificio dimostrato in tutti questi anni alla nostra Comunità, grazie uomini e donne che indossate quelle divise, con due sigle diverse ma che parlate una sola lingua, quella del rispetto ed aiuto di ogni essere umano.
Cari volontari delle associazioni favriesi di protezione civile Favriese siete sempre presenti nellintervento in caso di emergenza, così come ci garantite a noi concittadini la sicurezza negli eventi e manifestazioni programmate. Insomma Voi carissimi volontari esprimete concretamente i concetti di sussidiarietà, responsabilità e cittadinanza attiva, nella loro più autentico significato. GRAZIE.
Voi Volontari siete una grande serbatoio di umanità e di energie che fa onore a tutti noi Favriesi e Canavesani .
In questa società sempre di più individu
GRAZIE a nome di tutti per il Vostro impegno in terra Emiliana, fatto con sincero ed altruistico impegno. penso che tutti i Favriesi e Canavesano sono sinceramente orgogliosi di Voi, e sono convinto che dalle Istituzioni Vi verrà dato il giusto ed ufficiale encomio che meritate.
Personalmente Vi ritengo già da adesso Cavalieri dItalia ed eccellenza Favriese e Canavesana.
Grazie di avermi letto
Un concittadino sinceramente orgoglioso di Voi volontari dotati di un grandissimo cuore
Favria, 6.07.2012