Le critiche
Le critiche sono una parte fondamentale per migliorarci giorno
per giorno. Purtroppo certe persone non le accettano mai!
Ho notato però..che ci sono molte persone che NON accettano
critiche negative. Io la trovo una cosa abbastanza infantile e spocchiosa. Quando
leggo frasi tipo "se non è per un complimento, non commentate proprio" ..oppure
"non accetto critiche negative, che sono permaloso". In questo modo queste
persone non diventeranno mai veri uomini anche se si pensano dei grandi io li considero
limitati nei ragionamenti
Libertà di parola
Se la parola comunica il pensiero, il tono le emozioni. Ma
molti esseri umani non si rendono conto che hanno il dono della parola non per
nascondere i pensieri, ma per nascondere il fatto che non li hanno. Ma l'unica
vera libertà che abbiamo è quella di pensare. Eppure, paradossalmente, mi capita, certi
giorni di sentirmi prigioniero di quegli stessi pensieri, generati, in totale
libertà, dalla mia mente. Penso che il battersi per difendere la libertà di
pensiero, o tout court la libertà del mio prossimo, è il cardine di ogni
etica individuale o di un gruppo, la conditio sine qua non di una società che aspiri a
differenziarsi da quella dei rapaci... Perché tutti i pensieri concernenti una verità o
la ricerca di una verità, dovrebbero essere espressi senza rischio.
In conclusione chiunque ha il diritto alla libertà d'opinione
e d'espressione; il che racchiude il diritto di non essere turbato a causa delle sue
opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere, senza considerazione di frontiere, le
informazioni e le idee attraverso qualunque mezzo di comunicazione. Ma vorrei vedere la
risposta di qualcuno che è contro la libertà di parola e despressione.
Favria 13.07.2012
la verità è simile alla luce. E se detta da un animo pura
parla sempre da sola. Perché la verità non fa mai male, ma bisogna saperla
reggere.
Sutor, ne ultra crepidam
Cè nellaria un certo nervosismo e questo mi fa
venire in mente la frase attribuita a Plinio il vecchio: sutor ne ultra
crepidam, ciabattino non andare oltre i sandali. La famosa locuzione latina
utilizzata per dissuadere dall'esprimersi coloro che tendono a parlare di materie o
argomenti di cui non hanno nessuna competenza. Per essere precisi mi pare che la frase
nell'originale "ne supra crepidam sutor iudicaret", ossia: "che un
ciabattino non giudichi al di sopra delle scarpe" citata nella Natur
Mi pare che siamo ad una sorta di "messa in guardia " per il futuro nei confronti dei temerari che oseranno criticare in maniera propositiva loperato dei concittadini democraticamente eletti.
Ma mi domando siamo una democrazia o con il caldo afoso è cambiato il regime nella nostra Patria, perché io non me ne sono accorto!
Mi pare che lart 21 della Costituzione Italiana reciti
così: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la
parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Certo sono daccordo che non bisogna mai insultare ed offendere pubblicamente nessuno, ci mancherebbe. Ma dire che qualcosa non va bene è un attentato alla lesa maestà?
Allora porgo rispettosa domanda e sono disponibile a sottoporre preventivamente ogni mia lettera ufficiale al legale dellEnte chiedendogli il placet preventivo se posso fare una lettera.
Personalmente ho sempre pensato che si è eletti per servire e non per servirsi del potere e le critiche, anche quello purtroppo urlate e cacofoniche hanno un loro bricciolo di verità che deve essere colto per migliorare sempre la nostra società e perseguire al meglio il bene comune.
Favria, 14.07.2012