Di una città non godi le sette o le settantasette meraviglie,
ma la risposta che dà a una tua domanda.. Italo Calvino
E' primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire
all'infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso. Luigi Sturzo
O re dei satiri
così
scriveva Ermippo nelle Moirai e poi cosi prosegue:Perché
non prendi la lancia, ma ci offri per la guerra soltanto parole? Da quanto ti affili la
spada sulla dura pietra, tu drigrini i denti morso dal focoso Cleone
Che meraviglia
Lo scopo del regno vegetale è di nutrire animali e uomini,
consolidare il terreno, accrescere la bellezza e mantenere l'equilibrio nell'atmosfera. Mi
viene da pensare che le piante e gli alberi cantano silenziosamente per noi umani e che
tutto ciò che chiedono in cambio è di cantare per loro. E luomo che
appartiene alla terra e non viceversa. E questo non dobbiamo mai scordalo, perché
come diceva Napoleone Bonaparte : La natura è sempre la migliore consigliera,
ed allora presto o tardi la Natura non mancherà di vendicarsi per ogni azione che
noi essi umani abbiamo fatto contro di lei. Parlando dei bellissimi funghi, il loro
ruolo in natura è molteplice, complesso e noto solo in parte, indubbiamente di
determinante importanza negli equilibri biologici naturali. Mi viene da pensare al
ruolo che svolgono negli ecosistemi forestali, dove sono preposti alla degradazione
e mineralizzazione della sostanza organica vegetale e animale, oppure al ruolo che
essi svolgono direttamente nella nutrizione minerale delle piante con il rapporto
simbiotico a livello radicale. Questo mi fa pensare che i funghi sono un regno a parte,
superando la classificazione di Linneo che li voleva facenti parte del regno vegetale. Ed
allora che bello camminare tra i boschi, dove basta solo una debole pioggia e subito
dopo la pelle del bosco già gorgoglia, borbotta, ribolle. E il caldo sole aiuta luscita
del fungo dove il muschio s'appoggia, e sboccia un turgore di vario colore. Mi
sembra di immaginare Pan che ridacchia, tra il fogliame, quando nelle ore
calde del mattino tra il turbine ed il selvaggio esplode un vortice di spore. Che
meraviglia la Natura che mi ricorda ogni giorno che quando l'ultimo albero sarà
stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, mi accorgerò
che il denaro non si può mangiare
Favria 19.07.2012
Giorgio
Cortese
E' come un
fungo sotto un leccio, modo di dite toscano per indicare la piccolezza rispetto
a ciò che gli è accantto.