Audacia , coraggio, ardimento

Oggi abbiamo bisogno in politica di scelte audaci, già l’audacia. Questo lemma deriva dal latino audere, ovvero osare. L'audacia è una forma forse meno seria di coraggio, forse più temeraria,  ma perciò più brillante, più spavalda. L'audacia trasmette la sensazione dei muscoli nudi tesi in qualche salto o scalata pericolosa, di qualcuno non inconsapevole del rischio ma che lo accetta consapevolmente. E di questo che oggigiorno ne abbiamo un disperato bisogno

Favria, 25.11.2012  Giorgio Cortese

Ma chi è il buffone!

Secondo il Grillo sparlante le recenti primarie sono una buffonata….mi viene ridere , mi ricorda il modo di dire: “ il bue  dice cornuto  all'asino", lo gnomo del web  rimprovera altri di un difetto che in realtà ha lui al massimo grado. Ma che cosa è il  movimento 5 stelle, già il numero cinque è carico si significati. Cinque deriva dall’indoeuropeo “penk”, in latino “quinque”. Le sue proprietà matematiche sono innumerevoli, è un numero primo di Fermat,  il terzo numero primo dopo il 3 e prima del 7, è un numero pentagonale, è il quinto numero della successione di Fibonacci. E’ un numero intoccabile, non essendo la somma dei divisori propri di nessun altro numero. Il quadrato di un numero avente come ultima cifra un 5 è pari ad un numero che ha come ultime cifre il numero 25 e come prime cifre il prodotto del numero di partenza privato del 5 per se stesso aumentato di una unità. es. 25^2=(2x3) 25=625 oppure 125^2=(12x13) 25 =15625 È la somma di due quadrati, 5 = 1² + 2². In astronomia, 5 Astrea è il nome di un asteroide battezzato così in onore di Astrea, dea della giustizia, innocenza e purezza. Per tutti i popoli dai  maya, sumeri, romani, il numero 5 aveva un ruolo speciale Il 5 è protagonista in alcuni sistemi di numerazione: il nostro a base 10 (2 volte 5), quello maya a base 20 (4 volte 5) e quello babilonese a base 60 (12 volte 5). Spesso il 5 ha anche un simbolo speciale. Per esempio nei numeri romani era un V. E i Maya lo indicavano con una barra (invece che con pallini). Nell'induismo 5 è numero di Shiva, divinità anche rappresentata con cinque volti, a simboleggiare la padronanza sui cinque elementi (acqua, aria, terra, fuoco, etere) e i cinque sensi. Shiva è spesso anche raffigurato con una falce di luna al quinto giorno fra i capelli. Infine nella smorfia il numero 5 rappresenta la mano. La stella è un corpo celeste che brilla di luce propria. Il termine "stella" è stato oggetto di numerose etimologie linguistiche. Tre sono  i significati  originari prevalenti. La prima sostiene che il lemma "stella" deriva dal latino “sterla”, che deriva da sterula, che a sua volta deriva dall’ittita shittar, sanscrito  sitara, la cui radice sit che significa spargere; secondo questa etimologia "stella" significherebbe sparsa per il  firmamento.  La seconda versione dice che la parola deriva dal latino aster, castrum, che significa “ che scaglia raggi di luce”. La terza versione è che deriverebbe da una parola sumera o babilonese che riconduce alla dea Isthar, con cui veniva chiamato dagli abitanti della Mesopotamia il pianeta Venere. Nella smorfia le stelle che portano bene sono quella con la coda, le comete. In  conclusione se la “locusta stellata” definisce le   primarie del centrosinistra come un  "un bromuro sociale, un calmante, che serve solo a  dare al popolo l'illusione di decidere, a pagamento, chi ha partecipato ha pagato due euro”, ma nessuno ti obbligava a partecipare! Personalmente ritengo che sono state una bellissima e genuina espressione di democrazia, fatta da persone un carne  e ossa e non dietro ad un web ad inveire senza costruire. Oggi nella nostra Patria da destra a sinistra non abbiamo bisogni di novelli  tribuni della plebe,  ma di persone con la testa sul collo, di candidati come domenica che hanno proposto in maniera costruttiva il dialogo, perché la democrazia non è la sua demagogia. Più che stelle il suo movimento doveva chiamarlo meteore e di questi imbonitori penso che negli ultimi sessantanni la nostra Patria ne ha già avuti troppi. Intanto si apre una nuova settimana di intensa campagna elettorale per il ballottaggio, perché il suo esito non è certo scontato anche se Bersani parte avvantaggiato, ma Renzi avanza. È un'altra settimana per allargare il consenso del centrosinistra. Auguri ai candidati, e come scriveva Lucio Anneo Seneca nell’Ercole Furente, nel secondo atto, attraverso le asperità  (di questa settimana)  verso le stelle, “per aspera astra!” Sperando che siano delle belle stelle comete

Favria,  26.11.2012                  Giorgio Cortese

Il  cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me, Imanuel Kant, dalla Critica della ragione pratica, epitaffio sulla sua tomba. Certe persone dovrebbero ripeterlo sempre ogni giorno per memorizzarlo!

Certe persone dovrebbero ricordarsi che gli è stata data la lingua, si, per parlare; ma anche i denti per tenerla chiusa.