Sembrano solo asini
Il mio verso è ripugnante, ali erratiche le orecchie,/ sono una diabolica parodia ambulante di ogni quadrupede./ Cencioso proscritto dal mondo, vecchia capoccia ostinata,/ affamami, frustami, deridimi: rimarrò muto,/ tenendo dentro di me il mio segreto./ Stolti! Anchio ho avuto la mia grande ora,/ unora dolce e fiera:/ sentivo acclamazioni nelle orecchie/ e avevo palme sotto i miei piedi! Ho trovato tra i miei appunti questa poesia che sintitola The Wild Knight, ossia "il cavaliere selvaggio", ed è una bella poesia di Gilbert K. Chesterton (1874-1936). A parlare, come nelle favole, è un animale, lasino. Alle sue spalle cè una storia non certo facile: brutto e sgraziato agli occhi di molti, parodia del ben più elegante e ammirato cavallo, vittima di ostinazioni sue e di violenze altrui, questa povera bestia è lincarnazione del suddito un po fallito e un po oppresso. Ma nei versi finali parlano della domenica delle Palme e questo mi fa riflettere che nella vita di ogni giorno, incontro persone eleganti ma anche persone malvestite, messe ai margini sfruttae e turlupinate dai soliti furbetti. Ritengo che si debba rompere lo schema lo schema pubblicitario del bello e perfetto per andare oltre le apparenze e scoprire i valori nascosti, la bellezza interiore di certe persone che ogni giorno incontriamo. Infatti, normalmente è più prezioso lasino del cavallo, la gallina rispetto al pavone a buon intenditore
Favria, 28.11.2012
!!! ATTENZIONE !!!
Sono cambiate le modalità di registrazione per il ballottaggio.
Possibile registrarsi anche via mail o via fax solo giovedì 29 e venerdì 30 Novembre
Mail: torino@primarieitaliabenecomune.it
Fax al numero 011.5611535
Nella comunicazione occorre indicare:
- Cognome e Nome
- Luogo e Data di nascita
- Indirizzo
- Comune - Cap
- Numero di Sezione elettorale
Riportare una dichiarazione del tipo:
"Chiedo di essere registrato per il turno di ballottaggio di domenica 2 Dicembre alle
Primarie della coalizione di centro-sinistra. Dichiaro di non aver potuto procedere alla
registrazione ed esercitare il voto domenica 25 Novembre per cause indipendenti dalla mia
volontà, ovvero
" (INDICARE LA MOTIVAZIONE)
Vivere il territorio eventi meto climatici in Canavese novembre dicembre.
Esiste da sempre uno stretto rapporto tra il territorio e noi
esseri umani che vi abitiamo. Questo mi fa riflettere sul fatto che il territorio non sia
una semplice realtà geografica, ma comprenda lo spazio vissuto, i luoghi dell'infanzia,
le strade dove vivo adesso, lo stesso borgo dove vivo ni è intimamente legato, anche
oggigiorno dove si sono sviluppati i sistemi dei mezzi di comunicazione che hanno reso
così facili gli spostamenti delle persone e delle informazioni. Le Alpi come
si sa sono delle montagne relativamente giovani e la storia del territorio è costellata
da frane ed alluvioni. Ma su questo territorio noi esseri bipedi abbiamo messo molto
della nostra ignoranza e superficialità ogni volte che avviene unalluvione
rimango amaramente sbalordito dallo stupore di certi giorn
1401, nel dicembre di quellanno a causa delle forti inondazioni un messaggero partito da Torino deve sostare sei giorni nella zona di Rivarolo prima di fare ritorno (Sandretto, 1994).
1516, dopo una piena lOrco nel territorio di Chivasso rioccupa un antico alveolo (Borla, 1980)
1633, neellOrdinato del 18 novembre si ordina a tutti i capi casa di andare a spurgare la roggia, che si era riempita di sabbia (COMUNITA DI OGLIANICO)
1666, vengono segnalate piogge torrenziali ed alluvioni dellOrco e Dora nellautunno. Bertolotti 1873
1701, Il 9 novembre prima le ore 20 sino alle tre di
notte, ora francese, ha tuonato e tempestato sopra
1716, allinizio dellautunno viene segnalata una grosso piena dellOrco a Cuorgnè con un erosione di 396 giornate piemontesi di terreno. Bertotti, 1983
1725, nei giorni 4 e 5 novembre nuova alluvione dellOrco
1745, le piogge continue del mese di novembre provocano alluvioni ed impediscono alle truppe il passaggio del fiume. Borla, 1983
1773, nuova piena dellOrco a fine anno, 31 dicembre
1840, nellautunno piena del torrente Buasca
1945,
1951, 10-11 e 17-18 Novembre, alluvione in valle Orco.
1956, Primavera-Autunno, il torrente Bendola, straripa in territorio di Volpiano.
Il Malone in Primavera e Autunno erode le sponde.
1962, nei giorni 5 7 novembre
Favria, 29.11.2012
Miei marinaai, anime che con me avete diviso fatica, lavoro e pensieri e sempre accolto con allegro sorridso il tuono e il solleone, affrontamdoli con cuore libero e libera fronte, voi e io siamo vecchi amici. Alfred Tennyson, Ulisse
Da burino alla boria il passo è breve!
Con il termine burino, in dialetto romanesco viene designato il contadino, il campagnolo e, in senso esteso, la persona rozza o volgare. Il termine trae origine inizialmente quando veniva identificato come abitante della città poi si trasformo e nell'etimo popolare si è creò la falsa credenza che il termine abbia origine con riferimento ai pastori provenienti da fuori città per vendere il burro, in romanesco attuale: buro. In realtà deriva dal latino "Buris,-is" ossia il manico dell'aratro, con cui veniva governata l'aratura dei campi ed era il termine con cui venivano designati i braccianti romagnoli, ingaggiati come lavoratori stagionali nella Maremma Romana. Al giorno d'oggi il termine può avere due significati: uno dispregiativo per indicare persone ed atteggiamenti vistosamente pacchiani, oppure uno bonario e scherzoso nella parlata colloquiale. Buro o Boro, altro termine dialettale romanesco di etimologia incerta, forse deriva da burino, erroneamente percepito come diminutivo. Diversamente dal burino, l'individuo del contado ed il coatto, il cosiddetto ragazzo di strada, il boro invece è l'inurbato di ceto medio-basso con velleità di appartenenza altoborghese e che scimmiotta goffamente, manifestando nei modi e negli atteggiamenti sgradevoli, esternando appunto boria, la sua bassa estrazione sociale.
Favria, 30.11.2012
AVVISO
DONATORI SANGUE PIEMONTE GRUPPO COMUNALE DI FAVRIA Via Barberis 4- Cortile interno Municipio - 10083 FAVRIA (TO) Dicembre 2012
Caro donatore/donatrice il Direttivo Fidas di Favria Ti aspetta Sabato 15 dicembre 2012 dalle ore 15,00 alle ore 19,00 presso la nostra sede per il tradizionale scambio di Auguri Natalizi con il consueto panettone, per un bel momento di condivisione. Ti sarà inoltre consegnato il calendario prelievi 2013. Precisiamo che hanno diritto al panettone tutti i donatori che hanno effettuato almeno una donazione nellanno 2012 3 tutti soci medaglie oro donatori attivi e non
Inoltre ci saranno le votazioni per il nuovo Direttivo
Gruppo Comunale FIDAS per il prossimo triennio, per informazioni e per dare
La vita non aspetta. Dona il sangue
Con cordialità, il Presidente del Gruppo