Non è solo una fiaba..
Questa sera arrivando a casa mi si è rotta la borsa
ripiena di caramelle, acquistate per fare domani in una scuola il Babbo Natale!
Quando sono entrato in casa mi sono accorto dello squarcio nella borsa e, allora
ritornando indietro a ritroso ho raccolto le caramelle sulle scale fino alla rimessa dellauto.
Questo buffo episodio mi ha fatto pensare alla fiaba di Pollicino di Perrault, che ha
delle indubbie radici medioevali comuni a quella di Hansel e Gretel. Il tema dominante di
queste fiabe sono le grandi carestie avvenute sotto il regno di Luigi XIV, si
proprio lui il Re Sole. E allora, mi viene da pensare che con lattuale crisi
nonostante proclami pre-elettorali e comunicati ufficiali la crisi non accenna a passare
ma anzi, si incattivisce su tutti noi, e mi auguro che non arriviamo a quelle tremende
carestie ma poco ci manca. Tornando alla storia, in quel tempo invece dello spread cera
in atto una piccola era glaciale, e pensate che non si poteva neanche dare la
colpa al buco dellozono o allattuale inquinamento, una mini glaciazione che
avvenne tra il 1687 e il
Favria, 20.12.2012
Molte volte non ci rendiamo conto che le
conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause.
Vado in un brodo di giuggiole
Una persona, questa mattina al lavoro mi ha chiesto se sapevo che
cosa voleva dire andare in un brodo di giuggiole. Ritengo che questo modo di
dire sia una fortunata unione di parole usate esclusivamente nel significato figurato di
andare in sollucchero, insomma uscire di sé dalla contentezza. Mi
spiego meglio, inizialmente si usava dire andare in un brodo o broda di succiole. Le
succiole erano le castagna lessate con la buccia, successivamente le giuggiole,
cioè i frutti del giuggiolo, impiegati, fra l'altro, sia in medicina, per decotti contro
la tosse, sia in cucina, per marmellate e confetture, hanno preso il posto delle
sopramenzionate succiole. Questa espressione originaria, di provenienza toscana, è già
ammesso nella prima impressione del Vocabolario degli Accademici della Crusca, nel
1612, dove, per l'appunto, è menzionata .Allora lo stato di contentezza al quale
andare in brodo di giuggiole e andare in brodo, o broda, di succiole fanno riferimento
sembra, in definitiva, doversi collegare alla bontà dei frutti menzionati. E poi la
giuggiola condivide la stessa sorte di molti altri piccoli frutti conviviali,
rotondeggianti e di piccola dimensione come le noccioline, le caramelle e i
confetti, una tira laltra!La giuggiola è un frutto che matura allepoca della
vendemmia, viene di solito consumato fresco o leggermente appassito, quando risulta più
dolce. In passato era spesso impiegato come ingrediente di base per marmellate e
confetture: utilizzo di recente recuperato per quello che viene impropriamente denominato
brodo di giuggiole.Fin dai ricettari quattrocenteschi era noto invece uno sciroppo di
giuggiole, dal sapore dolciastro e con effetti espettoranti: più tardi divenne pasticca
di giuggiole, per indicare un confetto a base di estratto di giuggiole, gomma arabica e
zucchero. Il termine finì poi per designare la sola pasticca di gomma arabica. Fra laltro
il frutto non un era cibo particolarmente indicato per le mense dei signori: il consumo,
poco controllabile, creava effetti indesiderati per i convitati ai nobili banchetti. Con
le giuggiole si poteva cucinare la carne, il pollame in particolare: una sorta di lesso a
cui, a metà cottura venivano aggiunti cipolla, ciliegie, uva passa e giuggiole secondo
una ricetta arabo-andalusa detta muruziya. Sarà forse attraverso questa
prelibatezza agrodolce medievale che si farà strada il nostro brodo di giuggiole. La
forma attuale del nome del frutto, giuggiola, deriva dal nome della pianta che in latino
era ziziphum iuiuba, e nel tardo greco zizoulà, secondo un processo piuttosto
comune per cui il nome della pianta passa a designare il frutto. La forma del greco tardo
è alla base del toscano zizzola e veneto zizola. Invece il lemma succiola, deriva
dal verbo succhiare e in toscano indica la castagna cotta nellacqua con
Favria, 21.12.2012