Maschere!

Non dal volto si conoscono certe persone ma dalla loro maschera. Ma ma per queste persone, purtroppo i carnevali passano, ma le loro false maschere restano. Sul piano morale  di loro fa più bella figura il loro sedere che è più onesto della loro faccia, infatti quest’ultimo non inganna come la loro quotidiana maschera ipocrita

Favria,   Giorgio Cortese

 

Chi più spend, meno spend. Chi spende di più, spende di meno

 

Fare la cresta

Parlavo con un amico dell’immorale malcostume di certe persone che fanno la cresta e che pensano sempre di farla franca. Truccando i conti, specie per le piccole spese,  per intascare un piccolo profitto illecito, dato dalla differenza tra la somma che si fa figurare e quella effettivamente corrisposta. Già “fare la cresta”, modo di dire assai comune nella lingua italiana che deriva dall’antica tradizione contadina. Nell’antichità i contadini usavano condire le loro pietanze con un condimento aspro chiamato “agresto”, ricavato dall’uva poco matura. Per preparare questo condimento i contadini dovevano raccogliere dalle vigne del padrone “solo” quell’uva ancora non pronta per essere gustata; in realtà, oltre a questa, ne coglievano sempre anche un po’ di quella “buona” e questo gesto, non proprio onesto, veniva indicato con “fare l’agresto”. Da lì la lingua e l’uso popolare hanno fatto rapidamente il resto e “far l’agresto” si è trasformato in “fare la cresta”, nel senso di appropriarsi di qualcosa in più rispetto al dovuto.

Favria, 29.01.2013             Giorgio Cortese

 

A val pì n'aso a ca soa che'n profesor a cà dj'àutri. Vale più un   asino a casa propria che un professore in casa altrui.

 

'N pòch a prun a fa mal a gnun..Un poco a ciascuno non fa male a nessuno!

 

Brano sbrano o  lagna!

Le affermazioni di un Leader politico nazionale lette sui giornali oggi mi fa venire in mente i lemmi scritti nel titolo. Partiamo da brano che deriva dall’antico francese  braon  “pezzo di carne”,  ma che trae origine dal lemma latino “brandeum”, antico italiano brandone, ossia un pezzo di drappo di tela da cui deriva in antico tedesco brato,  parte carnosa del polpaccio,  che si riannoda  con il provenzale  brandons, braons, simile all’antico inglese brawn, coscia, brano di carne.  Da questo lemma deriva sempre dall’antico francese dal francese brandeler poi branler, l’italiano brandire nel senso di agitare od ondeggiare. Il passaggio a sbranare è immediato, sbranare deriva infatti da brano, nel senso della capacità delle bestie feroci e rapaci, ridurre in brandelli con gli artigli e con i denti, per poi mangiare. Lemma che serve anche per significare quando dei contendenti politici, come in questo caso nutrono e manifestano grande ostilità reciproca. Ma secondo un’altra ipotesi,  sbranare deriva dall’antico francese ,esbraoner, che significa fare a pezzi. E arriviamo a lemma “laniare” da cui deriva il termine italiano dilaniare che significa sbranare. Da qui il passaggio al verbo lagnare è successivo, perché lagnarsi deriva anch’esso dal latino laniare. Ma quello che abbiamo bisogno, il bene comune della Patria non sono le lagne e le zuffe tra i politici da delle proposte concrete e anche dolorose ma che servano per uscire da questa crisi, altrimenti non andremo da nessuna parte. Per un futuro migliore penso che ci meritiamo dei politici migliori

Favria, 30.01.2013                   Giorgio Cortese

 

La cativa lavandera a treuva mai la bon-a péra.. la cattiva lavandaia non trova mai la buona pietra per lavare sul ruscello.

 

DONARE IL SANGUE UN GESTO D’AMORE

Venerdì  1 febbraio 2013 dalle 8,00 alle ore 11,00 avverrà a Favria il prelievo collettivo di sangue, presso locali Fidas, cortile interno del Comune. Oltre ad invitare i donatori a venire numerosi perché di sangue c’è sempre un vitale bisogno, colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno donato durante l’anno e continueranno a donare.Nel contempo incoraggio tutti quelli che vorrebbero donare a partecipare con gioia a questa nostra fondamentale azione a favore dell'uomo. Infine si invitano invio i donatori a presentarsi venerdì per fare questo dono così importante. Grazie per chi verrà a donare e per chi diffonderà questo messaggio, grazie di cuore