Maschere!
Non dal volto si conoscono certe persone ma dalla loro
maschera. Ma ma per queste persone, purtroppo i carnevali passano, ma le loro false
maschere restano. Sul piano morale di loro fa più bella figura il loro sedere che
è più onesto della loro faccia, infatti questultimo non inganna come la loro
quotidiana maschera ipocrita
Favria,
Chi più spend, meno spend. Chi spende di più, spende di meno
Fare la cresta
Parlavo con un amico dellimmorale malcostume di certe persone che fanno la cresta e che pensano sempre di farla franca. Truccando i conti, specie per le piccole spese, per intascare un piccolo profitto illecito, dato dalla differenza tra la somma che si fa figurare e quella effettivamente corrisposta. Già fare la cresta, modo di dire assai comune nella lingua italiana che deriva dallantica tradizione contadina. Nellantichità i contadini usavano condire le loro pietanze con un condimento aspro chiamato agresto, ricavato dalluva poco matura. Per preparare questo condimento i contadini dovevano raccogliere dalle vigne del padrone solo quelluva ancora non pronta per essere gustata; in realtà, oltre a questa, ne coglievano sempre anche un po di quella buona e questo gesto, non proprio onesto, veniva indicato con fare lagresto. Da lì la lingua e luso popolare hanno fatto rapidamente il resto e far lagresto si è trasformato in fare la cresta, nel senso di appropriarsi di qualcosa in più rispetto al dovuto.
Favria, 29.01.2013
A val pì n'aso a ca soa che'n profesor a cà dj'àutri. Vale più un
asino a casa propria che un professore in casa altrui.
'N pòch a prun a fa mal a gnun..Un poco a ciascuno non fa male a nessuno!
Brano sbrano o lagna!
Le affermazioni di un Leader politico nazionale lette sui giornali oggi mi fa venire in mente i lemmi scritti nel titolo. Partiamo da brano che deriva dallantico francese braon pezzo di carne, ma che trae origine dal lemma latino brandeum, antico italiano brandone, ossia un pezzo di drappo di tela da cui deriva in antico tedesco brato, parte carnosa del polpaccio, che si riannoda con il provenzale brandons, braons, simile allantico inglese brawn, coscia, brano di carne. Da questo lemma deriva sempre dallantico francese dal francese brandeler poi branler, litaliano brandire nel senso di agitare od ondeggiare. Il passaggio a sbranare è immediato, sbranare deriva infatti da brano, nel senso della capacità delle bestie feroci e rapaci, ridurre in brandelli con gli artigli e con i denti, per poi mangiare. Lemma che serve anche per significare quando dei contendenti politici, come in questo caso nutrono e manifestano grande ostilità reciproca. Ma secondo unaltra ipotesi, sbranare deriva dallantico francese ,esbraoner, che significa fare a pezzi. E arriviamo a lemma laniare da cui deriva il termine italiano dilaniare che significa sbranare. Da qui il passaggio al verbo lagnare è successivo, perché lagnarsi deriva anchesso dal latino laniare. Ma quello che abbiamo bisogno, il bene comune della Patria non sono le lagne e le zuffe tra i politici da delle proposte concrete e anche dolorose ma che servano per uscire da questa crisi, altrimenti non andremo da nessuna parte. Per un futuro migliore penso che ci meritiamo dei politici migliori
Favria, 30.01.2013
La cativa lavandera a treuva mai la bon-a péra.. la cattiva lavandaia non trova mai la buona pietra per lavare sul ruscello.
DONARE IL SANGUE UN GESTO DAMORE
Venerdì 1 febbraio 2013 dalle 8,00 alle ore 11,00 avverrà a Favria il prelievo collettivo di sangue, presso locali Fidas, cortile interno del Comune. Oltre ad invitare i donatori a venire numerosi perché di sangue cè sempre un vitale bisogno, colgo loccasione per ringraziare tutti coloro che hanno donato durante lanno e continueranno a donare.Nel contempo incoraggio tutti quelli che vorrebbero donare a partecipare con gioia a questa nostra fondamentale azione a favore dell'uomo. Infine si invitano invio i donatori a presentarsi venerdì per fare questo dono così importante. Grazie per chi verrà a donare e per chi diffonderà questo messaggio, grazie di cuore