Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Ma uno dei  dei motivi più belli del viaggio è la condivisione

Ricordate che donare il sangue per salvare è un'azione che vale!  Quando donerete il sangue Vi sentirete meglio dentro di Voi, perché donare il sangue serve ad aiutare un’altra vita.

Sanremo in fiore 2013

Il Gruppo Fidas L. Tarizzo-D. Chiarabaglio  di Favria (To)   ha organizzato una riuscita gita al Carnevale di S. Remo  2013. Siamo partiti prestissimo in 163 per arrivare a destinazione verso le 10 e 30 del mattino. Oggi è ritornato nei nostri animi il  fascino suggestivo del Corso Fiorito, una tradizione che risale alla fine del secolo scorso e che si ripete sull’onda di un successo crescente con una partecipazione di pubblico straordinaria. Migliaia di fiori di ogni genere vengono utilizzati per la realizzazione di bellissimi carri che sfilano per le vie della città, accompagnati da bande musicali, majorettes e artisti vari. Ogni edizione si distingue per l’originalità del tema scelto, per la grande creatività espressa nelle rappresentazioni, per la cura dei particolari che esaltano le composizioni, quest’ anno il tema era. “L'UOMO NELLO SPAZIO”. In concorso c’erano 10 carri, con i comuni: Golfo Danese: “A spasso nel cosmo”; Riva Ligure: “Allunaggio! Ar...Riva Ligure Buzz Lightyear”; Bordighera: “Apollo 10 – gruppo Bianco e Nero Les Anges;, Ventimiglia: “Aspettando il ritorno”, Taggia: “Avatar”, Santo Stefano al Mare: “Futurama; Dolceacqua: “Liguri nello spazio”; Seborga: “Alla conquista di nuovi pianeti”; Ospedaletti: “Passeggiata... tra i pianeti”; Vallecrosia: “Verso l'infinito e oltre”. L'evento si  è svolto  sul lungomare Calvino, per poi passare lungo la pista ciclabile davanti all'ex stazione ferroviaria, il tutto secondo un percorso ad anello. Rispetto alla scorsa edizione il tragitto era più lungo di circa 150 m, per un totale di circa 1,3 km con tre passaggi da parte dei carri addobbati.  La manifestazione era pure video ripresa dalla Rai Uno, e trasmessa in diretta all'interno del programma Linea Verde. Aprivano la simpatica sfilata  dedicata alla Dea Flora,  un corteo composto da 10 Fiat 500 ed il gruppo Samba proveniente dal Portogallo.  Dato che il tema era “L’uomo nello spazio” il testimonial della manifestazione non poteva che essere che l'ing. Paolo Nespoli. Quest'ultimo è un giovane cosmonauta tutt'ora in servizio ed è famoso per esser stato il primo italiano ad effettuare una missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale. Pensate che  i premi in denaro erano tre: 5mila euro per il primo posto, 3mila per il secondo e 2mila per il terzo classificato. Parlando un po’ della storia della manifestazione la prima edizione del Corso Fiorito si svolse nel lontano gennaio del 1904 con il nome di Festa della Dea Flora. Una sfilata di carrozze fiorite, sulle quali facevano bella mostra le ultime variopinte novità create dal genio degli ibridatori. L’evento riscosse un notevole successo, tanto che divenne un appuntamento fisso per molti anni, ne venne anche ideata un’edizione con il nome di “Battaglia dei Fiori”, con numerosi carri interamente ricoperti di fiori. Dopo la guerra la manifestazione prese il nome di Italia in Fiore, e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folcloristici. La città di San Remo diventò grazie a questa manifestazione la città dei Fiori per eccellenza. Oggi il “Corso Fiorito” è uno degli eventi cardine del programma delle manifestazioni cittadine, senza dubbio il più atteso. Le fasi preparatorie durano qualche mese, poi tutto si compie in una notte, dal tramonto all’alba i carri sbocciano dalle abili mani degli infioratori. Migliaia di corolle variopinte danno forma ai progetti, ed ecco nascere visi, abiti, animali, nuvole, stelle e scenari, tutto creato con i fiori. La Luna lascia il posto all’aurora, tutti i carri sono pronti, la festa incomincia e le vie cittadine prendono vita, rallegrate dalle note musicali delle bande che ogni anno accompagnano la manifestazione. Tornando a casa pensavo che  il Carnevale è essenzialmente  non solo la voglia di divertirsi ma l’entusiasmo di partecipare anche come solo semplice spettatore.  Molte volte corro  nella vita sempre di fretta e respiro solo l’aria inetta della vita e a volte basta un attimo di sincero e puro divertimento senza perdere il bello di quel cielo che mi fa sospirare di immensità.. Molti pensano che la felicità sia uno stato difficilmente raggiungibile perché si creano grandi aspettative. La felicità è saper valorizzare un sorriso, saper riflettere sulla tristezza, compiacermi dei miei successi ma anche saper accettare la sconfitta, saper riconoscere che la vita vale la pena di essere vissuta nonostante tutte le sfide che mi propone. Felici lo si è non perché è opera del destino ma per la capacità di "viaggiare" dentro il mio essere, avendo sempre il sincero coraggio di accettare un no, una critica anche quando la ritengo ingiusta. È vivere momenti bellissimi di condivisione con gli amici, quelli veri, come oggi a San Remo, ma è anche quello di avere il coraggio di perdonare e di farmi perdonare, avere la sensibilità di dare e chiedere aiuto. La ricerca della felicità è un viaggio interiore.

Favria, 10.03.2013                 Giorgio Cortese

Donare per salvare, è un'azione che vale. Un piccolo gesto può fare grande la vita. Donare sangue, semplicemente importante. Donare sangue: una scelta per gli altri, una scelta per se stessi. Donatori di sangue, campioni di vita. W LA FIDAS