Eventi meteo climatici nel Canavese nel passato nel mese di Maggio
Il passato è come una sorgente che alimenta il fiume del presente e ci spinge verso il futuro. Quando un popolo non ha più un senso vitale del suo passato, si spegne. Si diventa creatori anche noi quando si ha un passato. La giovinezza dei popoli è quello di conservare una ricca vecchiaia. Un pensatore illustre come Montaigne nei suoi Saggi era convinto che la memoria fosse lo scrigno della scienza», perché non si può cominciare mai da zero, pena la dissoluzione della civiltà. La memoria è capitale anche per la cultura in genere. E per usare la famosa immagine di Bernardo di Chartres, noi tutti siamo nani sulle spalle di giganti, e solo per questo vediamo più lontano di loro. Ecco allora una breve cronologia degli eventi meteo climatici avvenuti nel nostro Canavese nei secoli passati, eventi che ho desunto dalla lettura di innumerevoli libri
Il 14 maggio del 1540, un terremoto provocò nella valle di Lanzo grandi frane, che travolsero querce e noci secolari(Pola Faletti pagina 483 vol 1)
Il 31 maggio del 1610. viene segnalata lennesima inondazione nel Canavese con straripamento fiumi, una successiva così segnalata: altra più fiera nel mese di Ottobre seguente che ruinò molte case . Uscita dagli argini della Dora nella zona di Ivrea. , Bertolotti, 1871
Il 15 maggio del 1711, il villaggio di Pratorotondo nel comune di Piamprato è distrutto da un enorme frana con 23 vittime.Pollino. 1976
Il giorno 20 maggio del 1721, una piena dellOrco asporta le due poltiglie di Cuorgnè. Bertotti 1983
Nei giorni 3 5 maggio del 1728 una grossa inondazione della Dora a Montalto, Montestrutto, Borgofranco. Demanuele, 1986
Nel giorno 21 maggio del 1729 una straordinaria inondazione dellOrco. Il fiume asporta il Ponte di Cuorgnè. Bertotti, 1983
Nel 1733 si registra a Cuorgnè una piena dellOrco allinizio di maggio.
Il 29 maggio del 1734, le brine distrussero la frutta, anche quella autunnale, e danneggiarono anche la granaglia: molta paglia e poco grano
Il 19 maggio del 1756 inondazione dellOrco e Dora.
Nel 1757, nuove piene dellOrco fine mese di maggio
Il 16-17, maggio del 1846 maggio altra disastrosa alluvione nella Valle dellOrco.
Nel 1890, il 28 maggio nubifragio sul monte Cavallaria che colpisce Baio e Quassolo
Il 26 maggio del 1909 vengono segnalate violenti grandinate nel territorio comunale di Favria..
Nel 1926, verso fine maggio dopo copiose piogge provocano straripamento dellOrco
Nel 1951, il 27 maggio avviene una colati di detriti sopra Tavagnasco, proveniente dallalpe Pianello
Una frana nel
Tra il 22 e il 25 maggio del 1959 piena del Malone.
Ad inizio maggio del 1977 alluvione del Chiusella
Il 27 maggio del 1979 avviene linterruzione della ferrovia Torino Rivarolo Canavese sul ponte del Malone a S. Benigno a causa della pioggia e delle esondazioni
Il 18 maggio del 1994 violente piogge scaricano grandi masse dacqua che provocano la piena dellOrco, Malone.
Favria, 19.05.2013
Molte volte siamo simili a dei petali di fiore nella grandine. aggrappati a speranze che trovano difficoltà a resistere.
Ho ricevuto questa info che ben volentieri divulgo:
lAssociazione Petilini a Torino promuove il seguente evento a Castellamonte prov. di Torino
in data 08 Giugno
Programma
Ore 18:00 Ritrovo
Ore 19:00 Cena Petilina
Ore 21:30 Concerto Hantura
Il gruppo che propongono, gli Hantura, provengono da Petilia Policastro
(KR) ed anno collaborato con autori del calibro di Bennato e sul suo sound propongono, in veste rockeggiante (quindi seguiti molto anche dai giovani), antichi testi oltre che musiche da loro stessi composte e distribuite nei loro 3 CD. Il loro curriculum è di tutto rispetto e le loro partecipazioni sono del calibro del Kaulonia Rock Festival.
Per informazioni ed eventuali sponsorizzazioni ed adesioni telefonate al Presidente Piero Succurro cell 328.1270517
Pensiero.
Noi esseri umani siamo simili a piccole nuvole che ci formiamo,
passiamo e ci sciogliamo senza alterare minimamente le condizioni meteorologiche. A volte
il mondo sembra un paradiso visto da una nuvola., poi mi sveglio e mi accorgo che nella
vita ogni nube può portare anche
Favria, 20.05.2013 Giorgio Cortese
Venerdì 17 maggio 2013: la grandine
Alle nostre latitudini, dopo la tromba d'aria, il temporale è
senza dubbio il fenomeno meteorologico più violento anche se a metà maggio ancora
inaspettato per la nostra debole memoria duomo. Le precipitazioni di questi
giorni sono state violente ed abbondanti ed a loro purtroppo ieri pomeriggio si è unita
la maligna grandine, granelli di ghiaccio con diametro superiore a
Favria, 21 maggio 2013
Come si forma la grandine.
Ma come si formano i chicchi di grandine? All'interno del
cumulonembo, nello strato di nube in cui la temperatura è compresa fra
Favria 21. 05.2013
Cocco il coccodrillo del tombino
Salve, sono Cocco, il coccodrillo cieco delle fogne. Non pensate
che sia una leggenda metropolitana o un luogo comune, sono un coccodrillo del Nilo,
il signor Linneo, che nonostante il nome latino era svedese, ci chiamò crocodylus
niloticus, e già qui ci sarebbe da domandarsi come mai uno svedese volle nomi latini a
tutti gli esseri viventi della terra!. Certo se incontro questo fenomeno me lo mangio
volentieri, già, ho fame. parecchia direi!. Sono un coccodrillo che ha quasi 80 anni e
che non sono neanche tre metri. Forse Tu che mi ascolti non sai che noi coccodrilli
non conosciamo
Favria 22 maggio Giorgio Cortese