Saggezza popolare del mese di Luglio
Chi vuole un buon rapuglio, lo semini in luglio.D'aprile non
ti scuoprire, di maggio vai adagio, di giugno cavati il codigugno, e se non pare
tòrnatelo a infilare; di luglio vattene ignudo.Fino a Santa Margherita (20 luglio) il
gran cresce nella bica.Per Santa Maria Maddalena (22 luglio) si taglia
Se a Lui fa tampural, al dura pooch e l fa mia mal
La meraviglia quotidiana
Chi ha raggiunto lo stadio di non meravigliarsi più di nulla dimostra semplicemente di aver perduto l'arte del ragionare e del riflettere. Max Planck (1858-1947 scienziato tedesco. Questo scienziato fu l'iniziatore di quella fisica dei «quanti» che ebbe poi in Einstein il maggior cultore e che gli meritò il Nobel nel 1918. Questa frase letta su un libro mi fa riflettere che l'autentico sapere fiorisce dallo stupore, dalla meraviglia, dall'intuizione che va oltre il mero calcolo e la pura e semplice logica consequenziale. Ho inoltre trovato la seguente frase che cito dello scrittore inglese Chesterton: «Il mondo perirà non per mancanza di meraviglie bensì per mancanza di meraviglia». La riduzione della scienza a tecnica, dell'economia a finanza, della sapienza a professione, dell'animo a psiche, della comunità a fenomeno sociale non fa che amputare la ricchezza creativa della mente umana. Oggigiorno si vive sempre più legati a piccoli orizzonti in tutte le espressioni dell'esistenza, pronti solo ad afferrare l'utile immediato, uno sterile mordi e fuggi. Lantidoto è un pensiero autentico che dovrebbe avere in sé il fremito simile ad una spina nel fianco che infrange la sonnolenza dell'animo e risveglia la ricerca della meraviglia ed dello stupore.
Favria, 5.07.2013
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E' come un fungo sotto un leccio = è troppo piccolo rispetto a ciò che gli è accanto, modo di dire toscano.
Anche se predichiamo sulla "bellezza della vita", non la mettiamo quasi mai in pratica. Ogni giorno uccidiamo zanzare e mosche: "perché sono delle pesti!". Certe persone fanno i safari in Africa per uccidere leoni e tigri: "perché è divertente!". Poi come se non bastasse uccidiamo polli e maiali: "perché abbiamo fame"; fagiani e quaglie: "perché è divertente! E abbiamo fame". Ma la cosa agghiacciante è che certe persone uccidono le persone: "perché sono delle pesti! Ed è divertente!".
Linquietante attualità delle anime morte.
In questi brevi giorni di vacanza ho riletto un romanzo di Gogol
Le anime morte. Penso che sia uno dei capolavori della letteratura russa. Un
ritratto della società di provincia: pigra, ottusa, arraffona e imbrogliona quando
le si offre l'occasione. La maschera grottesca che Gogol' fa indossare ai suoi personaggi
è una satira feroce della società russa del tempo, ma applicabilissima anche al nostro
mondo. Mirabile è la descrizione delle bassezze umane dei proprietari terrieri che
ingrassano sul lavoro dei contadini, dei funzionari incapaci e corrotti, e del
protagonista limbroglione Pavel Ivanovic Cicikov. Costui viaggia attraverso la
Russia comprando "anime morte", i nomi dei contadini morti dopo l'ultimo
censimento sui quali i proprietari dovevano pagare le tasse fino al censimento successivo.
Vuole usare quei nomi per ottenere l'assegnazione di terre concesse solo a chi poteva
dimostrare di possedere un certo numero di servi della gleba. Insomma una
tragicomica storia di una truffa che ritengo sempre attuale. E al giorno d'oggi
siamo tanto lontani dal racconto di Gogol? Le anime morte sono così attuale perchè
rispecchiano certi settori della società, in particolare
Favria, 6.07.2013
A boce ferme a s' avrà chi guadagna. A bocce ferme si saprà chi vince