La vita è così curiosa
Favria, 13.2.2014
Affrontare la vita senza maschere
Maschere rosse, maschere bianche, maschere allegre, maschere stanche. Facce affittate per un giorno di allegria. Poi si appendono al muro,la finzione è finita e per tutti è meglio affrontare senza maschera la vita!
Quante volte durante la giornata sentiamo parlare di onore di
stima verso persone che conosciamo, ma poi quante volte verso queste persone viene
allestita una vera e propria macchina del fango con uninsieme
di notizie calunniose orchestrate con lobiettivo di rovinare la reputazione di
queste persone. Già lonore che deriva dal lemma latino honor, con il
significato di carica pubblica, di stima e di onore ed è per questo che nel parlamento i
cittadini democraticamente eletti vengono chiamati Onorevoli. Ma forse pochi
concetti sono evanescenti come quello di onore. Sembra che si sovrapponga alla
reputazione, ma che contenga anche un valore intimo, indipendente dalla considerazione
sociale - qualcosa di simile alla stima di sé. Nell'incertezza, questa parola si presta a
deformazioni terrificanti. Molti intendono lonore nella sua forma degenerata di
origine barabarica e del Medioevo del cavaliere senza macchia e senza paura che affronta e
lava nel sangue il male nelle sue forme umane, i briganti. Pensandoci bene chi si
rivolge ad un Tribunale per fare valere le sue ragioni del leso onore, forse non è poi
tanto diverso. Ma letimo ha origini romane. Qualcuno forse ricorderà il
"cursus honorum" romano, ossia la sequenza di cariche pubbliche via via più
alte che il politico ricopriva, un percorso tutto basato sulla capacità
Favria, 14.2.2014
14 febbraio
A San Valentin la prima a lè vsin
Mè pais lè Carianet, e son quindi un Astesan. I mna vado su nasnet e mna vivo da paisan. Ai me fianch a jeu na douia, lè per lon chi m ciam Gianduia. Am piass beive del bon vin, perché a fa passè i sagrin (Michele Gallo)
A San Matia la fioca lè per la via
Nella lingua italiana lespressionea iosa è abbastanza frequente nel linguaggio quotidiano e significa in grande quantità o abbondantemente. Deriva dalla pronuncia toscana del termine chiosa con il quale erano anticamente indicate le monete fasulle utilizzate dai ragazzi per giocare simulando il denaro vero, per esempio come quelle del noto gioco in scatola del Monopoli. Le chiose erano piccolissimi dischi di piombo, realizzate versando del metallo fuso in uno stampo di pietra chiamato petrella. Per questo, il significato dellespressione a iosa è quella di indicare che ciò che era possibile pagare con le chiose doveva essere di scarso valore e quindi disponibile in grande quantità. Le chiose venivano anche realizzate anche in legno e rappresentavano il denaro ma valevano pochissimo, ma in alcuni periodi storici, durante i quali veniva effettuato un rigido controllo per il rispetto delle leggi che vietavano i giochi d'azzardo, le chiose furono utilizzate anche dagli adulti per aggirare i divieti. Da questo espediente nacque l'uso dei gettoni chiamati anche fiches, poi divenute di normale utilizzo sui tavoli da gioco, nella seconda metà del XIX secolo. Il lemma marò, nel gergo marinaresco, indica il marinaio semplice, da qui è stato assunto per indicare chi presta servizio presso il Battaglione San Marco, insomma marinaio in forza presso il corpo speciale anfibio. Mi pare che in India, sino ad oggi i nostrani politici hanno dimostrato una gigantesca incapacità nel gestire le vicende internazionali, abituati come sono da troppo tempo a gestire le beghe da pollaio interne, lultimo esempio è lindecoroso spettacolo offerto alla Nazione di risse e spintoni, degli da ultras da stadio ma non da persone che sono state elette per fare il bene del Paese e non per distruggerlo con un furore nichilista. Forse i nostri politici e tutti noi, me compreso, abbiamo ancora la forma mentis nei recessi del nostro cervello che noi siamo gli europei civilizzatori e gli altri i baluba. Certo secondo le regole internazionali i militari dovrebbero rispondere al proprio paese. Ma quali regole dingaggio erano state assegnate dal Governo del fu Cavaliere? Perché sono stati lasciati sbarcare in un porto indiano? Il Governo dei professori dormiva?Queste le domande che dovremmo avere risposta, il resto sono fiumi di parole a iosa.avranno invece il disperato bisogno che qualcuno inizi a chiosare, ci spieghi i vari passaggi, insomma ci fornisca spiegazioni dettagliate della vicenda, nel frattempo le due militari italiani che hanno obbedito a degli ordini soffrono con dignità un pastrocchio internazionale, dove facciamo sempre una brutta figura nella tutela dei nostri concittadini.
Favria, 15.02.2014