Che bella la gioia dellamicizia!
Un amico fedele /è un balsamo nella vita,/è la più sicura protezione./Potrai raccogliere tesori dogni genere/ma nulla vale quanto un amico sincero./Al solo vederlo, lamico suscita nel cuore/una gioia che si diffonde in tutto lessere./Con lui si vive ununione profonda/che dona allanimo gioia inesprimibile/Il suo ricordo ridesta la nostra mente/e la libera da molte preoccupazioni./Queste parole hanno senso /solo per chi ha un vero amico;/per chi, pur incontrandolo tutti i giorni, non ne avrebbe mai abbastanza./ Giovanni Crisostomo
Oggi sono stato ad un anniversario di matrimonio, 45 anni che bel traguardo per Dalina e Renzo che ha anche festeggiato il suo compleanno, la felice età di 80 anni.
Certo per arrivare al santuario per la S.Messa, e successivo pranzo, abbiamo percorso un tortuoso tragitto con circa 81 tornanti. Ritornando indietro e contando per gioco le serpentine del tragitto pensavo proprio che la nostra vita vorrebbe essere dritta ma ogni giorno nel quotidiano cammino ci imbattiamo in serpentine che sono i quotidiani ostacoli. Questi ostacoli si possono superare con una vitamina portentosa che si chiama la gioia dellamicizia. Questa gioia da una felicità che consiste nel sperimentare ogni giorno quello che c'è di bello nella vita per ottenere ogni giorno la piccola quotidiana gioia.
Secondo il romanziere russo Turgeniev , la felicità : E simile alla salute: te ne accorgi solo quando non c'è. Ma ricordandomi sempre che non devo aspettarmi ogni giorno una felicità troppo grande. Perché altrimenti così non riesco ad essere felice perché ignoro o disprezzo le piccole gioie quotidiane che pure la vita mi riserva. Certo vorrei, infatti, avere sempre di più, nella convinzione che è solo quando si arriva al vertice del successo che sboccia la vera felicità.
Oggi sono felice ed il mio animo trabocca di lieta e placida felicità perché ho conosciuto nel conviviale pranzo delle persone splendide come lo squisito Renzo e la dolce moglie Erica. Persone che a mio parere avevano una luce di felicità e gioia che traboccava dallanimo ai loro occhi e che mi hanno lietamente contagiato.
La riflessione che faccio allora è che la felicità è fatta dai quotidiani e dolci fremiti di serenità a darmi pace e a sostenere le mie giornate, senza la tensione che crea la felicità strepitosa e spesso simile a una meteora. Se durante la giornata riesco pacatamente ad assaggiare un po poi riesco anche io a trasmettere a chi incontro, come oggi è successo a me. Solo se io sono sereno e pacificato con me stesso, riesco a irradiare anche negli altri la luce della gioia, la letizia dell'animo, la festa della vita.
Buona serata con tanta felicità e un grazie mille a
Fiorenzo e Dalina splendidi anfitrioni,
Favria 23.06.2012
Ps al Ristorante Minichin si mangia in modo ineguagliabile e la vista sul Canavese è bellissima!
Carissimi amici favriesi vivissimi auguri per
Mi dispiace e mi fa male allanimo sentire ogni tanto in questi anni delle critiche a dei volontari. Forse criticano loperato per pura ignoranza di cosa fanno. Penso che fossero loro nei loro panni, forse non parlerebbero a vanvera. Voglio ricordare che loro si muovono a volte anche in fetta per delle emergenze e per migliorare la qualità della nostra vita.
Purtroppo cè gente che ama parlare del nulla. Parlare daria fritta è lunico argomento di cui sa tutto.
Cari volontari di tutte le associazioni, tranquilli, che parla in modo non appropriato di voi è miseramente equipaggiata con il nulla, con delle banalità e delle ovvietà. Per loro vale il detto che chi denigra un altro, sappia che da via del suo, per dirla con il linguaggio dei vecchi proverbi.
Grazie del Vostro impegno e della Vostra serietà, buona festa Patronale a tutti i favriesi e a tutti i volontari che ogno giorno si impegnano per il nostro quotidiano benessere.
Favria 24.06.2012