Lo pian dle mahque: Il
pianoro delle streghe
Il pianoro delle streghe è una spianata circolare
posizionata sulla cresta che unisce Cima Rosta a Cima Loit, tra il vallone di Guaria e la
conca sovrastante il santuario di Prascondù, nel comune di Ribordone. Questo luogo è
collegato a molti racconti di convegni delle streghe, le mahque, che qui avevano uno dei
più importanti luoghi di raduno e vi tenevano il sabba, il convegno
notturno nel quale il diavolo faceva da re.
Si dice, ad esempio, che un giorno alcuni cacciatori, giunti al famoso piano, avvistarono sette camosci di straordinaria bellezza. Subito puntarono i fucili e fecero fuoco, ma nessun animale fu colpito, anzi tutti continuarono impassibili a brucare l'erba. I cacciatori spararono nuovamente, ottenendo lo stesso risultato. Allora cercarono di avvicinarsi, ma i camosci sparirono come se la montagna li avesse inghiottiti. Chi mai potevano essere quegli animali se non delle mahque?
Il pianoro delle streghe era molto
rinomato e veniva frequentato anche dalle "mahque" che provenivano da altre
regioni, come testimonia questo altro episodio.
Un calderaio della Val Soana, trovandosi per lavoro nel Genovese, entrò in
un'osteria per mangiare un boccone. Ad un tavolo accanto al suo vi era una donna che lo
fissava intensamente, come se lo conoscesse. Il buon uomo era sicuro di non averla mai
vista e si sentiva un po' a disagio. Alla fine, la donna gli si avvicinò e gli disse:
«Io ti conosco. Vado spesso al tuo paese e nella tua valle». Il calderaio trovandosi in
una terra forestiera, si rallegrò di incontrare qualcuno con cui poter parlare delle sue
montagne e chiese alla donna in quale borgata avesse l'abitudine di soggiornare. Con una
risata lei rispose: "Al piano delle streghe", e scomparve lasciando il
pover'uomo stupefatto.