I Santuari della Val Soana:
a cura di Stefano Gabriella

In Val Soana, non esiste borgata o frazione senza la sua chiesa o cappella, a testimonianza della viva fede dei montanari che, in ogni tempo, hanno sempre dedicato molte cure alla casa  di Dio.
Spesso la chiesa e` l'edificio meglio conservato di tutto il paese.
Infatti, ogni anno, in occasione della Festa Patronale, si raccolgono fondi per la sua manutenzione, fondi con i quali i parroco provvede affinché il luogo di culto si presenti sempre in modo decoroso e degno della sua sacralità.

Oltre alle chiese situate negli abitati, vi sono in Val Soana, ben sei Santuari, costruiti in luoghi appartati, senza dubbio in seguito a  qualche evento prodigioso. ll più famoso di tutti e` il Santuario di San Besso, nel Comune di Valprato Soana, posto sopra a Campiglia ad oltre 2000 metri di altitudine, ai piedi di una grande rupe.

il Santuario di San Besso

Sempre nel Comune di Valprato Soana troviamo:
+ il Santuario del Beirano, poco prima dell'abitato di Piamprato, dedicato alla Madonna della neve
+ il Santuario di Iornea, all'entrata del Capoluogo dedicato alla Madonna Immacolata
Nel Comune di Ronco sorgono:
+ il santuario del Crest, 500 metri prima del capoluogo,dedicato alla Madonna della neve dell'emigrante
+ il Santuario di San Rocco, sulla sinistra orografica del torrente Soana, non lontano dalle frazioni Montelavecchia e Costalbina.
Infine nel Comune di Ingria, nel vallone di Verdassa, troviamo:
+il  Santuario di S. Libera, tra le frazioni di Albaretto e Beirasso