1 dicembre, Festa al Santuario di san Besso in alta valle Soana

La neve caduta nei giorni scorsi e le temperature invernali non hanno impedito al parroco della valle Soana

Don GianPaolo accompagnato da altri due parroci, di salire al santuario di san Besso per onorare il santo patrono. Al seguito, nonostante le condizioni di chiaro stampo invernale si stima che circa 400 persone, alcune giunte da Cogne e tanti dalla pianura Canavesana siano salite al Santuario, anche in merito della spettacolare giornata fresca ma con cielo terso.
Fin dal primo mattino gli “amici di san Besso” hanno provveduto a rifocillare tutti gli intervenuti con bevande calde ma anche con due stufe collocate rispettivamente in chiesa e … fuori dalla chiesa!
La Messa solenne è stata concelebrata alle ore 11 da Don Gian Paolo Bretti insieme con il valsoanese don Giampiero Valerio e don Samuele Menini viceparroco del duomo di Ivrea.
Dopo la celebrazione religiosa è stata offerta la possibilità di mangiare polenta e spezzatino preparata dagli organizzatori “amici di san Besso”.
A seguire, canti tradizionali e musica finché i raggi del sole hanno illuminato il sito in prossimità del santuario.
Nel primo pomeriggio i volontari del soccorso alpino di Valprato, presenti nel rifugio del santuario fin dalla vigilia della festa, sono poi dovuti intervenire in collaborazione con l’elicottero dei Vigili del Fuoco per soccorrere e trarre in salvo un escursionista che apparentemente si era inoltrato sulle alture dell’alpe Pugnon. L’escursionista risultato illeso è poi stato riportato a valle dall’elicottero.
visualizza un breve filmato della festa

veduta su Campiglia dall’alpe Pugnon
intervento elicottero VVFF con i volontari CNSAS