A VILLANUOVA la STRADA e’ SEMPRE STRETTA

A VILLANUOVA LA STRADA E’ SEMPRE STRETTA.
A QUANDO L’ALLARGAMENTO DELLA PROVINCIALE DELLA VALE SOANA ?
(tratto da “IL RISVEGLIO POPOLARE” del 18 settembre 2014)
PONT CANAVESE – “ Passano gli anni passano, crescono i figli crescono…” cantava Roberto Vecchioni, ma a Villanuova di Pont, nelle “famigerate” strettoie della provinciale per la valle Soana, con il tempo che passa l’unica cosa a crescere per il momento sono invece i rampicanti e le erbacce su di un gruppo di case, acquisite dalla Provincia ormai da alcuni anni, al fine di poter allargare la strada che sale verso Ingria, Ronco e Valprato.
La brillante operazione era ovviamente propedeutica alla successiva demolizione dei suddetti fabbricati, che avrebbe consentito di eliminare finalmente quel “collo di bottiglia” che, proprio all’uscita del centro abitato di Pont Canavese, rende difficoltoso il transito delle auto, ed ancor più quello di autobus e camion, diretti o provenienti dalla valle Soana.
L’abbattimento delle case acquisite e di alcuni muretti, necessario secondo atto del progetto portato avanti dalla Provincia, continua però di anno in anno ad essere procrastinato, da quel che si è potuto capire principalmente per la cronica mancanza dei fondi per attuarlo, e le abitazioni ormai vuote ed abbandonate stanno intanto diventando sempre più fatiscenti.
La preoccupazione, considerato pure che a fine anno l’ente Provincia rischia la definitiva chiusura per far posto alla Città Metropolitana, è ora capire che fine farà il progetto di allargamento a Villanuova di Pont della strada che sale in valle Soana, e con quale tempistica potrà alfine essere messo in cantiere.
Tanto che nell’estate che ormai volge al termine (peraltro senza averla mai vista cominciare), transitando in quelle strettoie ritorna in mente un vecchio “hit” dei Righeira che, in edizione aggiornata e calata nel contesto locale, fa più o meno così: “L’estate sta finendo, e un anno se ne và, la strada è sempre stretta, chi mai l’allargherà ?”.

Marino Pasqualone
Visita anche tutti gli articoli di Marino Pasqualone antecedenti il 30/07/14 sul vecchio sito