Arcansel, il volo d’angelo Emozioni e adrenalina di Ornella De Paoli

Doveva essere inaugurato sabato l’impianto monocampata di 1.800 metri. Ma per il timore della pioggia c’è stato un rinvio
tratto dalla Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli

FRASSINETTO. Lanciarsi a 140 chilometri all’ora da Berchiotto a Frassinetto, appesi a un cavo di acciaio, sorvolando un profondo vallone che si trova 400 metri più in basso, ammirando lo spettacolare panorama delle montagne circostanti e della pianura lontana. Un’esperienza mozzafiato che in molti erano pronti a provare già a partire da sabato, giorno dell’inaugurazione di Arcansel (arcobaleno, in patois), il volo d’angelo più lungo delle Alpi. L’inaugurazione però è stata rinviata alla prossima settimana per motivi precauzionali: si teme la forte pioggia.

L’impianto monocampata di 1.800 metri sul vallone di Frassinetto è stato realizzato dalla società Turismo Frasinei Srl, interamente a capitale privato, costituita appositamente da un gruppo di soci quasi tutti originari di Frassinetto, convinti sostenitori delle potenzialità turistiche del loro paese. «Siamo venuti a conoscenza dell’esistenza in Italia di due strutture per il volo dell’angelo, precisamente in Valtellina e a Castelmezzano in Basilicata e, dopo averle viste su Internet, abbiamo deciso di andare sul posto per capire come funzionano. Così, ci siamo resi conto che Frassinetto ha tutte le caratteristiche per questo tipo di attività – spiega Davide Querio, tra i primi ad entusiasmarsi all’idea, amante degli sport estremi, socio di Turismo Frasinei e consigliere comunale – . Arcansel ha già destato molto interesse tra gli appassionati, abbiamo parecchie prenotazioni per il giorno dell’inaugurazione; siamo convinti che potrà contribuire allo sviluppo di un turismo sostenibile nel nostro paese e anche in quelli vicini, se gli operatori locali collaboreranno. È nostra intenzione proporre dei pacchetti che comprendano anche soggiorni, shopping di prodotti tipici, altre attività ludiche e sportive. Non dimentichiamo, inoltre, che Arcansel darà lavoro a 5 persone, anche se inizialmente solo nei fine settimana».

«Un’ottima iniziativa sotto tutti i punti di vista – fa eco il sindaco Marco Bonatto Marchello -, rientra a pieno titolo nel programma di valorizzazione turistica che stiamo portando avanti, volto a far conoscere Frassinetto in Italia e all’estero». L’impianto, costato circa 200 mila euro (di cui 80 mila finanziati dal Gal Valli del Canavese) è progettato da uno studio di ingegneria trentino leader del settore e costruito da ditte specializzate. La stazione di partenza si trova a quota 1300 mt. in località Padras, sopra la frazione Berchiotto e dopo un chilometro e 800 metri arriva a quota 1040 mt. nei pressi del campo sportivo Gilberto Craveri, nel capoluogo. «Si vola indossando un’apposita imbracatura collegata ad un carrello che scorre sulla fune d’acciaio: un volo in totale sicurezza – garantiscono i gestori di Arcansel -. L’impianto è dotato di un sistema frenante automatico che controlla la velocità durante il tragitto. Si può volare singolarmente o in coppia e non ci sono limiti di età».

Sarà possibile “volare” nei fine settimana e nei giorni festivi, dalle ore 10 alle 16,30 e sono previsti in media 70 voli al giorno. Il costo del biglietto per un volo varia dai 35 ai 40 euro, secondo la stagione, ma sabato,in occasione dell’inaugurazione, saranno estratti 30 biglietti gratuiti tra coloro già prenotati.

Ornella De Paoli