Monveso di Forzo

3322 m

– localm. Mon Vézo – ….. Forzo, bella piramide rocciosa a quota 3322 chiamata dal Baretti (p. 343) “Fuso di Forzo” ed anche dai valligiani, insieme con la vicina Roccia Azzurra, “Forchetta” (vedi) probabilmente da identificarsi con il “Monte Forcho” e il “Gran Tisma” degli antichi documenti. Deriva da una base oronimica *Ves che si ritrova anche nel Monviso e nel Vesuvio (D.D.R.); altri pensano ad una derivazione dal lat. visus = vista.

 

Toponomastica: tratto dal libro LE VALLI ORCO E SOANA (per gentile concessione degli autori)
Note sui nomi delle località, torrenti e montagne delle Valli Orco e Soana e sul loro significato di Giovanni Bertotti, Angelo Paviolo, Alda Rossebastiano
edizioni Corsac (Centro Ricerche Studi Alto Canavese).

Il Monveso è una della più eleganti montagne del vallone di Forzo. La sua bella forma di piramide quadrangolare, costituisce, insieme alla Roccia Azzurra 3308 m , la “forchetta” del vallone di Forzo.
La via di salita attraverso il canalone del colle di Monveso e` stata salita per la prima volta da Martino Baretti insieme con Giuseppe Rastoldo , il 7 Agosto 1867
Ulteriori, innumerevoli itinerari per salire questa stupenda vetta, li troverete nella Guida dei monti d’Italia – GRAN PARADISO ed. TCI

Alba sul Monveso

Dalla valle di Forzo

L’itinerario qui di seguito segnalato è uno dei più facili che si possano compiere per salire la vetta dal Vallone di Forzo.

Raggiunto il Bivacco Revelli attraverso l’itinerario descritto negli itinerari escursionistici, ridiscendere al piano della Valletta, quindi salire a sinistra per raggiungere il valloncello contenuto entro le creste sud orientali del Monveso e della Roccia Azzurra. Portarsi poi, attraverso lunghi e faticosi pendii sino allo sbocco del canalone nevoso, per salire poi senza difficoltà fino al colle di Monveso (3156 m).
Giunti al colle seguire poi la cresta di buona roccia e con facile arrampicata raggiungere la vetta (dal colle 45 minuti)

Discesa: la discesa si può compiere attraverso lo stesso itinerario di salita.

Monveso visto da Boschietto