Comunicato Stampa Parco Nazionale Gran Paradiso

12° RAPPORTO ECOTUR: IL PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO SI CONFERMA AL 2° POSTO DEI PIU’ RICHIESTI DAI TOUR OPERATOR
L’edizione 2014 del Rapporto Ecotur sul turismo natura, pubblicazione realizzata dall’Osservatorio Ecotur, composto da Istat, Enit (Agenzia Nazionale del Turismo) e Università degli Studi dell’Aquila, ha confermato il Parco Nazionale Gran Paradiso al secondo posto tra i Parchi più richiesti dai tour operator.
Nella classifica stilata da Ecotur, arrivata alla dodicesima edizione, il Parco ha confermato il risultato ottenuto lo scorso anno, ottenendo il secondo posto nelle preferenze dei tour operator italiani, preceduto dal Parco d’Abruzzo, e davanti a quello delle Dolomiti Bellunesi. Il rapporto Ecotur, strumento essenziale per tour operator e  addetti ai lavori del settore, è stato presentato a Lanciano, in occasione della  25^ edizione della Borsa Internazionale del turismo natura.
Il rapporto ha confermato anche il trend del cicloturismo, che già dallo scorso anno ha superato escursionismo e trekking nelle attività preferite dei turisti. Il Parco ha già investito molto in queste attività, sia con il servizio di bike sharing legato all’iniziativa “A piedi tra le nuvole” che la scorsa estate ha raddoppiato il numero di utenti, che con l’inserimento di portabici su alcune navette per il trasporto al colle del Nivolet in occasione dello svolgimento dell’iniziativa.
Il turismo natura in Italia ha visto nel 2014 un incremento con 102 milioni di presenze totali negli esercizi ricettivi, e oltre 11,8 miliardi di fatturato. Per quanto riguarda il Parco del Gran Paradiso i visitatori annuali sono circa 1,5 milioni, mentre oltre 34.000 sono stati nel 2014 gli ingressi nei centri visitatori tra Piemonte e Valle d’Aosta.
Esprime soddisfazione il Presidente del Parco Italo Cerise: “La conferma del secondo posto del Parco tra le scelte dei tour operator dimostra che le azioni messe in atto dall’Ente per la promozione dell’area protetta stanno portando risultati concreti. Auspichiamo che il lavoro di conservazione del nostro patrimonio di paesaggi e biodiversità contribuisca allo sviluppo sostenibile delle valli del Gran Paradiso, che meritano di essere conosciute e apprezzate da tutti”.
Torino, 13 aprile 2014
Per informazioni: Michele Ottino (Tel. 348/3009145)
Andrea Virgilio
Ufficio Stampa Ente Parco Nazionale Gran Paradiso