Frassinetto: aggiudicata la gestione della “ex casa S.S. Annunziata” a cura di Marino Pasqualone

A favore della cooperativa sociale “la citta’ del sole”

(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 3 giugno 2021)
FRASSINETTO – Sarà la Cooperativa sociale “La Città del sole s.c.s.” , con sede in Montiglio Monferrato in provincia di Asti, a gestire la prossima riapertura della“ex Casa SS: Annunziata” di Frassinetto, acquisita qualche anno fa dall’amministrazione comunale e successivamente completamente ristrutturata.
Il bando di gara per la gestione dello stabile comunale, da adibire a struttura per attività sociali, ha visto infatti come aggiudicataria la suddetta cooperativa sociale, la quale verserà al comune un canone di locazione di 2 mila e 400 euro all’anno.
Ricordiamo che la struttura, che sorge all’imbocco del paese a fianco della chiesa parrocchiale in posizione molto panoramica sulla pianura canavesana, era stata gestita dal 1964 e fino a pochi anni fa come casa di riposo per gli anziani dalle “Figlie di Carità della SS. Annunziata”, comunemente conosciute come “Suore di Montanaro”.
Inoltre la Casa SS. Annunziata aveva poi anche ospitato negli ultimi anni di attività pastorale l’ormai anziano Vicario di Frassinetto Don Fiorenzo Rastello, con il quale le suore avevano da sempre collaborato per le varie necessità parrocchiali.
Quindi, dopo l’addio definitivo delle suore a Frassinetto, ecco la decisione del Comune di acquisire e ridare nuova vita alla struttura, grazie anche alla cospicua donazione effettuata a suo tempo dal compianto Vicario di Frassinetto don Fiorenzo Rastello, destinandola comunque sempre a garantire anche in futuro i servizi di tipo socio-assistenziale a favore degli abitanti del piccolo centro montano.
Come prevede il bando la locazione avrà una durata di 6 anni dalla stipulazione del contratto, e gli interessati, oltre all’offerta economica, hanno dovuto presentare un progetto di utilizzo della struttura contenente la chiara descrizione dell’attività proposta, che deve essere obbligatoriamente di tipo sociale e deve prevedere l’utilizzo della struttura per dodici mesi all’anno.

                               Marino Pasqualone