GREEN COMMUNITIES – Finanziato dal Pnrr il progetto «Sinergie in Canavese»: in arrivo 4,3 milioni tratto da Quotidiano Canavese

GREEN COMMUNITIES – Finanziato dal Pnrr il progetto «Sinergie in Canavese»: in arrivo 4,3 milioni

sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale
CANAVESE – Pioggia di milioni di euro per l’alto Canavese. Sono 35 le Green Communities individuate dal Ministero degli affari regionali e autonomie per realizzare, attraverso il Pnrr, piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale. Tra questi, graduatoria alla mano, c’è il progetto denominato «Sinergie in Canavese», con capofila l’Unione Montana Valli Orco e Soana che ha lavorato insieme al comune di Cuorgnè, le Unioni montane Gran Paradiso, Valle Sacra, Val Gallenca e Alto Canavese (per un totale di 28 Comuni) e ha visto la partnership con il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il GAL Valli del Canavese e l’Ente di Gestione dei Sacri Monti. Primo in Piemonte e ottavo a livello nazionale, il progetto ha ottenuto 4.300.000 euro di finanziamento.  

Si tratta di un risultato storico per la nostra zona, capace finalmente di unire le forze per centrare un obiettivo importantissimo. Il primo passo, ora, sarà quello di dare forma e sostanza all’iniziativa con la costituzione vera e propria della «Green community» alto canavesana. Quindi, si lavorerà per la concretizzazione del piano in esecuzione e per attivare e ottenere i finanziamenti per quello «complementare». Tra le opere più importanti che saranno realizzate sul nostro territorio ci sono l’acquisizione e il restyling di un edificio a uso industriale a Pont Canavese, che sarà strategico per la filiera corta del legno-energia, ed operazioni per puntare in modo ancora più deciso sulla sentieristica funzionale ad un turismo «green» e «outdoor» sul territorio dell’Unione Montana Valli Orco e Soana.

Con il finanziamento del Ministero sarà inoltre completato il secondo lotto dell’itinerario «Cavalcando e pedalando», che attraversa le antiche borgate che costeggiano il torrente Orco e che può essere percorso con partenza da Rosone, oppure può essere spezzato con partenza dalla piazza Gran Paradiso di Locana in una delle due direzioni (Sparone o Rosone). Sono previsti, poi, interventi di regimazione delle acque al Sacro Monte di Belmonte, per la posa di impianti fotovoltaici a Rivara, di efficientamento energetico e sistemazione degli edifici dell’ex latteria Valle Sacra, per la creazione di un hub turistico in piazza Martiri a Cuorgnè, un laboratorio di smielatura e per il secondo lotto di via Arduino e vie limitrofe sempre a Cuorgnè, oltre alla realizzazione di un alpeggio a Canischio e un impianto a biomasse per l’efficientamento energetico a Prascorsano. 

«E’ una grande soddisfazione poter annunciare che il nostro progetto “Sinergie In Canavese” è stato valutato al primo posto tra i tre selezionati per la Regione Piemonte per la creazione di una Green Community. E’ stata una bellissima azione di coordinamento di area vasta tra tutti gli enti del territorio – commenta il presidente dell’Unione Montana Valli Orco e Soana e sindaco di Frassinetto, Marco Bonatto – In questo caso, lo stare insieme è stato la forza della domanda. Il progetto “Sinergie in Canavese” non si esaurirà con la costituzione della Green Community, ma l’obiettivo è portare avanti il piano complementare, che è stato elaborato in forma preliminare con una previsione di spesa pari a 47 milioni di euro, finanziamenti da ricercare in altre misure e azioni future che saranno attivate”. Il progetto sviluppa tutti e nove i temi che sono alla base delle Green Communities, quali l’energia rinnovabile, le risorse idriche e forestali, l’efficientamento degli edifici, lo sviluppo in chiave di sostenibilità delle filiere locali, quali il turismo e l’agricoltura: “Un ringraziamento va alla struttura che ha lavorato per centrare questo risultato – specifica Marco Bonatto – Grazie inoltre ai professionisti che hanno partecipato alla relazione e stesura dei documenti e ai collaboratori esterni di progetto che hanno contribuito a definire una strategia di sviluppo che possa consentire oggi al territorio nel suo complesso di avviare un percorso di concreto cambiamento, utilizzando le risorse ottenute come il punto di partenza per l’evoluzione di un piano complementare anche nel medio periodo». 

«Un ringraziamento va a Marco Bonatto, presidente dell’Unione Montana Valli Orco e Soana, capofila dell’iniziativa – ha detto il sindaco di Cuorgnè, Giovanna Cresto, in Consiglio comunale – e a chi ha creduto in questo progetto. Sono 35 le aree finanziate in tutta Italia e in Piemonte ci siamo noi al primo posto. La Green Community unirà il nostro territorio e le valli. E’ l’inizio di una sinergia che servirà alla valorizzazione e sviluppo delle potenzialità locali». «Viene premiata la capacità di fare squadra – conclude Igor De Santis vicepresidente Uncem e sindaco di Ingria – tra Comuni più grandi come Pont Canavese e Locana, insieme a contesti vallivi di Valli Sacra, Val Gallenca e Alto Canavese, fino agli enti pedemontani di bassa valle come Forno Canavese, Rivara, Valperga e Castellamonte a cui si aggiunge il Comune di Cuorgnè, con la montagna che gioca una partita fondamentale come driver per i borghi alpini e le valli nella transizione ecologica. Questa progettualità coinvolge cittadini, imprese, Enti montani e Regione in una sfida che parla di futuro: era la notizia che le nostre montagne si aspettavano».