Non tutti gli impianti di risalita delle Valli Orco e Soana sono in funzione.
tratto dalla Sentinella del Canavese
Manca all’appello quello di Alpette, in frazione Nero, fermo non per mancanza di materia prima, dato che la neve caduta in settimana consentirebbe di sciare anche qui, ma perché è in attesa di revisione. Lo skilift del Nero, rimesso a norma dieci anni or sono, adesso deve essere sottoposto alla revisione prevista dalla legge, troppo costosa per l’amministrazione comunale che perciò attende un contributo regionale. Tutto è fermo, dunque, nella piccola località sciistica su cui l’amministrazione comunale aveva puntato negli scorsi anni, inserendola nel comprensorio Sciare in Paradiso promosso dalla Comunità montana. L’intenzione era quella di incrementare il turismo invernale attraendo famiglie e turisti dai vicini centri della pianura, visto le caratteristiche della località (si trova a 1100 metri di altitudine, a 10 km da Cuorgnè). Invece, per il momento, lo skilift è fuoriuso e la situazione è uno dei motivi di attrito in consiglio comunale. Il nuovo gruppo consiliare Indipendenti, nato dopo la strappo all’interno della maggioranza, rimprovera al primo cittadino Silvio Varetto di aver dato la precedenza ad altri interventi. «Piuttosto di impegnare soldi, come previsto dal sindaco, nella sistemazione di un’area mercatale inutile in un paese come il nostro – sostengono i consiglieri del gruppo Indipendenti – sarebbe meglio spenderli per rimettere in funzione lo skilift». (o.d.p.)
