Alpette, 25 Aprile: anniversario della Liberazione Lunedì 25 aprile, nella piazza principale di Alpette intitolata al comandante partigiano Titàla, come ogni anno si è celebrato l’anniversario della Liberazione. Tanta la gente presente: quasi tutto il consiglio comunale, residenti e villeggianti. Dopo la deposizione della corona d'alloro ha preso la parola Osvaldo Marchetti, presidente della sezione A.N.P.I. di Alpette che dopo aver ricordato chi, tra i partigiani, quest’anno non c'era più e dopo un accenno ai fatti della lotta di Liberazione, ha invitato tutti a seguire un forte insegnamento dei partigiani: l’indignazione per le ingiustizie. In polemica con chi negli ultimi tempi attacca la magistratura, ha ricordato i nomi dei giudici uccisi dalle BR ed ha terminato il suo discorso leggendo un capoverso di una lettera di Guido Rossa, sindacalista CGIL, anch'egli vittima dalle BR. Successivamente ha parlato l’oratore ufficiale, il comandante partigiano Franco Berlanda che ha invitato tutti, ma soprattutto i giovani, a sostenere e realizzare gli ideali della lotta di Liberazione. L’intervento si è concluso con il canto dell’inno di Mameli. In seguito, presso il sacrario dei caduti al cimitero comunale, il Sindaco di Alpette Silvio Varetto, ringraziando tutti gli astanti ha ricordato la Resistenza ed il Risorgimento nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I prossimi appuntamenti patrocinati dall’Anpi saranno, domenica I maggio, l’organizzazione del posto tappa della cicloturistica Italo Zilioli San Mauro – Alpette – Agliè – San Mauro e, sabato 7 maggio, alle ore 15, nella sala consiliare del comune la proiezione del film "Rabain", realizzato a cura dell’A.N.P.I. di Cuorgnè. Ospite della giornata sarà proprio Ettore Giacoletto, classe 1921, partigiano miracolosamente sopravissuto alla fucilazione durante i tragici fatti del Pedaggio. Testo di Osvaldo Marchetti - Foto di Gianni Battista Per il Comune di Alpette: Dr Franco Bosio, Assessore a Cultura e Istruzione