Questa lettera e` stata diffusa il giorno 18 Ottobre da Didier Pupin a tutti i media locali ed enti pubblici nonché a tutti gli uomini di buona volontà ...

COMITATO VALLE SOANA                                 Valprato Soana, 18 ottobre 2000

Via Valprato, 09

10080 VALPRATO SOANA
Torino

C.F. n° 92510740019

Tel 0124 / 81 29 08 - 011 / 98 33 504

Telefax 0124 / 81 29 60 – 011 / 98 33 833

E-mail:   comitatovallesoana@gbg.it

In nome dei:

 

COMUNE DI VALPRATO SOANA

Via Valprato, 09

10080 VALPRATO SOANA

Torino

 

COMUNE DI RONCO CANAVESE

Piazza del Municipio, 01

10080 RONCO CANAVESE

Torino

 

COMUNE DI INGRIA

Via Capoluogo, 02

10080 INGRIA

Torino

 

Oggetto: Alluvione in Piemonte – Valle Soana.

Gentili Signori buongiorno,

Sono Didier PUPIN, Presidente della Pro Loco di Ronco Canavese (To) e Segretario Reggente del Comitato per la Ricostruzione e Sviluppo della Valle Soana, Comitato nato nel 1993 per il coordinamento e l’organizzazione degli aiuti alle popolazioni ed agli Enti Locali, a seguito dei disastrosi eventi calamitosi accaduti nella nostra Valle Soana durante il settembre 1993.

Fin dalle prime ore successive a quella drammatica calamità già eravamo al lavoro per ricostruire quello che avevamo perso; i nostri emigranti in Italia e nel mondo già si erano attivati per fornirci tutto il loro aiuto e sostegno, anche economico per la difficile fase della ricostruzione.

Oggi siamo di nuovo nel fango !!!

Eravamo riusciti, con il nostro lavoro e con il contributo di tutti coloro che ci aiutarono, a ricostruire ciò che una natura che da sempre consideravamo amica ci aveva così dolorosamente portato via: avevamo ridato una casa a chi l'aveva perduta, era tornata la gioia sui volti dei bimbi nelle nuove strutture di gioco, gli Anziani disponevano finalmente di un nuovo ed efficiente centro di accoglienza, la popolazione tutta aveva ricominciato a fare progetti per il futuro, ad investire, i giovani a ritornare nei paesi dei loro padri e dei loro nonni.

Eravamo riusciti ad organizzare, in Valle Soana, nel settembre 1998, la V° sessione plenaria della Università Rurale Europea, sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica "Oscar Luigi SCALFARO", numerosi Ministeri, la Regione Piemonte e la Provincia di Torino, con ospiti provenienti da oltre dieci paesi Europei ed anche dagli Stati Uniti d’America: "fu un grande successo d’immagine per i nostri luoghi".
L’anno scorso suggellammo la nostra volontà di sviluppo gemellando la Valle Soana con la "Val d’Ardèche", in Francia.
Il 2000 doveva essere l’anno chiave per l’avvio dello sviluppo turistico, supportato dalla realizzazione di nuove strutture, anche in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Tutto quanto fatto per far rinascere i nostri paesi oggi è nuovamente perduto, gli aiuti e i contributi di tanti amici italiani e stranieri sono stati annullati da migliaia di tonnellate di pietre e fango, da milioni di metri cubi d’acqua.
È con le lacrime agli occhi che chiediamo aiuto e lo facciamo con ritrosia, facendo violenza al nostro modo di essere gente di montagna, schiva e riservata abituata da sempre a convivere con una natura che non regala nulla.
Ci siamo rimboccati le maniche tante e tante volte, anche quando tutto sembrava perduto. Questa volta però la situazione è così grave che da soli non ce la faremo mai a ricostruire i nostri paesi, a provvedere una vecchiaia serena ai nostri Anziani, a dare un ricovero ai nostri animali e soprattutto a dare un futuro ai nostri figli nella montagna che tanto amiamo.
In queste ore i nostri tre comuni della Valle Soana:

Valprato Soana, Ronco Canavese, Ingria,

sono privi di ogni linea di comunicazione, anche stradale, con l’esterno, non c’è acqua e manca la corrente elettrica ormai da giorni.
Si stanno vivendo ore drammatiche: oltre 20 persone sono state evacuate, molte hanno perso tutto, anche quelle poche e care cose ricordo di una vita che in ogni famiglia suggellano il legame tra presente e passato.
Oggi, per la prima volta, diamo voce alla nostra voglia di rinascita utilizzando il mezzo di comunicazione più moderno ma anche più lontano dalla nostra vita quotidiana e dalla nostra cultura: Internet.
Vogliamo prenderlo a simbolo della nostra smania di rivincita nei confronti delle avversità, della atavica rassegnazione di fronte alle calamità naturali, della nostra tradizionale diffidenza verso tutto ciò che è nuovo e sconosciuto.
Lo sappiamo bene che la vita del montanaro è dura ma non la cambieremmo con nessun’altra perché le nostre montagne sono parte di noi stessi.
Non vogliamo che il patrimonio storico e culturale delle nostre genti muoia con la nostra Valle Soana: i nostri figli devono poter raccontare ai loro figli le storie che noi abbiamo sentito dai nostri padri.
Noi vogliamo ricostruire di nuovo la nostra Valle perché qui siamo nati e da qui i nostri cari sono partiti per terre lontane dove con il loro lavoro e a volte anche a prezzo della vita, si sono distinti per la loro volontà e la loro generosità.
In questo momento che è ovviamente di gran confusione ed apprensione per l’evoluzione degli avvenimenti Vi chiediamo di poter contare sul Vostro aiuto per quando, già in queste ore, con stivaloni ai piedi e pala in mano scopriremo che purtroppo avremo un gran bisogno di attrezzature, uomini, mezzi meccanici e, naturalmente anche denaro, per avviare la ricostruzione.
Veicolate questa lettera ai Vostri conoscenti, ai Vostri amici, a chiunque possa e voglia essere partecipe di questa nostra gran voglia di rinascita.
Confermateci che possiamo contare sul Vostro aiuto, organizzate nei luoghi di lavoro e di svago raccolte fondi per le popolazioni colpite dalla catastrofe, non dimenticate che la montagna con i suoi abitanti è patrimonio di tutti.
In occasione degli eventi catastrofici del settembre 1993, la popolazione ebbe modo di apprezzare con quale efficacia e rapidità si era potuto operare quando gli aiuti e gli interventi erano stati organizzati e gestiti direttamente dalle Autorità Locali: questa volta con il Vostro aiuto vogliamo fare ancora prima e meglio.

Grazie di cuore.

A nome dei tre Comuni della Valle Soana Didier PUPIN
Segretario Reggente del Comitato Valle Soana / Presidente della Pro Loco di Ronco Canavese

I riferimenti di Vostro interesse:

Comune di Ronco Canavese, Tel. 0124 / 81 78 03

Comune di Valprato Soana, Tel. 0124 / 81 29 08

Comune d Ingria Canavese, Tel. 0124 / 85 629

Per donazioni in denaro a favore della ricostruzione:

Conto Corrente Bancario n° 3003498/87 Presso la Banca C.R.T. -Agenzia di Pont Canavese – Sportello di Ronco Canavese - Codice ABI 6320 – Codice CAB 30810 - Causale del versamento: offerta per la Ricostruzione in Valle Soana.

Sito web della Valle Soana:    www.eponet.it/comuni/vallesoana