Carema: 12° FESTIVAL DELLA CANZONE FRANCOPROVENZALE Domenica 19 dicembre, Carema ha ospitato la dodicesima edizione del Festivàl dla tchanson en patouà, Festival della canzone in francoprovenzale , manifestazione, promossa da Effepi, Associazione di studi e di ricerche francoprovenzali allo scopo di incentivare l’utilizzo del patois attraverso il canto, che ogni anno si svolge in una diversa località. Il Comune di Carema ha patrocinato questa edizione e collaborato all’organizzazione. “ Siamo lieti di ospitare il 12° Festival della canzone e ringraziamo l’associazione Effepi per aver scelto il nostro Comune per questa manifestazione così come aveva già fatto per la Festa internazionale del Patois,il grande raduno dei francoprovenzali,che abbiamo ospitato nel 2008 – ha detto il sindaco Giovanni Aldighieri - anche Carema ha il suo patois, un patrimonio di cui siamo orgogliosi ”. Domenica pomeriggio, un pubblico numeroso e attento , proveniente anche vicini comuni valdostani e da altre valli, ha gremito la Sala della Musica, sede della locale banda musicale. Si sono esibiti il gruppo canoro Le Grouye di Ingria,Valle Soana, il savoiardo Jean Michel Chamberod proveniente dalla Maurienne, la corale di Coassolo torinese, il gruppo Canten Tourna di Monastero di Lanzo, Vincenzo Minichelli francoprovenzale di Puglia, presentando canzoni nuove e traduzioni in patois di canti tradizionali. E’ seguito il concerto di Maura Susanna, cantante famosa in tutta la Valle d’Aosta , che negli anni ’70 era stata tra i primi a cantare canzoni moderne in patois, la quale ha riproposto, tra l’altro,alcuni intensi brani della compositrice Magui Betemps e presentando poi Andrea Rolando, cantautore in patois valdostano che ha eseguito alcune sue canzoni su temi attuali. Maura Susanna era l’ospite d’onore del Festival in occasione del trentennale di fondazione dell’associazione Effepi, nata a cavallo del 1980 e del 1981 per rappresentare e salvaguardare la minoranza francoprovenzale del Piemonte, di cui all’epoca ben pochi erano consapevoli dell’esistenza. “Per ricordare questi 30 anni abbiamo pensato non di organizzare una manifestazione ad hoc – spiegano i responsabili di Effepi - ma di ricordarli nel corso delle principali attività a cadenza annuale della nostra associazione, iniziando con il 10° il Recital di poesie svoltosi il 18 settembre a Ronco Canavese ( con premiazione del Concorso di Poesia in francoprovenzale indetto per il trentennale) , proseguendo con il 12° Festival dla tchanson en patouà, per concludere con la manifestazione finale del 29°Concorso Effepi per le scuole “. Al Festival hanno presenziato,inoltre, delegazioni in costume tradizionale, della Valle di Susa e Val Cenischia che,in occasione dei 30 anni, hanno depositato per gli archivi di Effepi una tesi di laurea sul francoprovenzale di Mattie e il nuovo libro sulla storica banda musicale di Venaus. E’ seguita la consegna degli attestati di partecipazione e dei premi ai partecipanti al Festival,a cui per l’ occasione è stata anche consegnata la bandiera del trentennale di Effepi. La manifestazione si è chiusa con canti corali, panettone e brindisi con vino di Carema. testo e immagini di Ornella De Paoli