1Dicembre 04 - Festa al Santuario di San Besso

E` stato un successo oltre ogni previsione la festa invernale al Santuario di San Besso!
La giornata, iniziata con previsioni meteo poco allettanti ed una situazione stradale a dir poco proibitiva, ha ottenuto una partecipazione quantomeno superiore alle più rosee aspettative.
Il gruppo del Soccorso Alpino di Valprato, partito nel pomeriggio di ieri (martedì) aveva anticipatamente tracciato, non senza un'immane fatica, la pista fino al Santuario. Le (residue!!) precipitazioni della notte e primo mattino, hanno poi ancora riservato alcune sorprese, almeno ai … primi salitori. Partendo dalla pianura canavesana o dal torinese (Giuseppe, Giorgio e compagni), le prospettive potevano risultare solo 'precarie' per chi disponendo di un'incredibile fede nella…meteorologia, osava sperare in un successivo e comunque temporaneo miglioramento. In pratica era ben peggio, poiché in pianura pioveva e, giunti in prossimità del nuovo "tunnel" nevicava. Coloro che hanno poi osato proseguire, giunti a Ronco, credo proprio che abbiano fatto almeno un "check" , per valutare meglio sia la fede in San Besso, sia quella nella "meteo" e comunque nella situazione del manto nevoso sulla carreggiata!
Dopo un tentativo di raggiungere almeno Valprato, lo scrivente, peraltro non da solo, ha ripiegato per un dignitosissimo parcheggio sul ponte di Scandosio/Cernisio.
Altri invece, giunti a Valprato hanno ripiegato per una strada più sicura: quella di casa!
Altri ancora, non pochi, stringendo un poco i denti hanno raggiunto il Santuario di San Besso a quota 2019 metri, dove nel frattempo la neve aveva ormai raggiunto il metro d'altezza. L' "Intercessione " pero' penso proprio che ci sia stata, poiché durante il tragitto (dalle 9,30 alle 11) abbiamo anche potuto vedere il sole sulle cime (dalla Bocchetta del Cucco alla torre di Lavina). La Santa Messa, celebrata da Padre Franco insieme al nostro Chierico valsoanese Gianpiero Valerio, ha poi subito un minimo di ritardo sulla tabella di marcia, dovuto purtroppo alla faticosa …marcia d'avvicinamento al Santuario. E, tale disallineamento, ha purtroppo fatto rinunciare alla Messa i fedeli più infreddoliti che erano arrivati in perfetto orario. A tale scopo, sarebbe utile prevedere per il prossimo anno un locale aperto a tutti e riscaldato anche solo con una comune stufa a legna visto che ormai le strutture "ristrutturate" non mancano (la temperatura odierna ha oscillato intorno a - 4 / - 5 gradi sotto lo zero!) .
La festa odierna ha quindi sicuramente rivalutato questa solennità (in passato piuttosto trascurata e ripristinata solo durante gli ultimi 15 anni) che varrebbe sicuramente la pena di sviluppare al meglio, anche in funzione dello "zoccolo duro" che si e` dichiaratamente manifestato oggi. I presenti alla festa (per quanto possa risultare arduo quantificare, in funzione delle persone in continuo movimento) sono risultati circa 80, comprensivi di giovani leve. Per quelli poi, che in certi momenti hanno snobbato questa solennità definendola festa per "pensionati" , sappiano che oggi "i giovani", seppure in minoranza, erano assai numerosi e non mancavano nemmeno i giovanissimi. Padre Franco durante la celebrazione della Messa ha infatti benedetto oltre ai presenti il più …giovane della festa, ma senza ombra di smentita, penso anche il più giovane rappresentate assoluto della festa di San Besso "edizione invernale" . Tommaso, salito per la prima volta tutto imbacuccato con i genitori, ad oggi, ha due mesi. Auguri Tommaso!



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