La cultura non è un lusso, è una necessità!
Il bene comune ha bisogno di biblioteche
Il 23 aprile di ogni anno si festeggia in tutto il mondo la
Giornata mondiale del Libro. Questa data non è stata scelta a caso ma è il giorno della
morte di Shakespeare e Cervantes, i cui libri hanno dato un notevole contributo alla
promozione del progresso culturale dellumanità.. questa giornata nasce in
Catalogna, dove il 23 aprile, festività di San Giorgio, è usanza regalare una
rosa come dono ad ogni acquirente di un libro. Ieri sera a Favria si è svolta una serata
dedicata a questo evento con le immancabili rose donate dal Gruppo Donatori di Sangue
Fidas. Le rose sono donate dal Gruppo Fidas, perché secondo la tradizione quando san
Giorgio, uccise il dragone, appena in tempo per impedirgli di divorare la principessa,
dalla ferita mortale sgorgò una meravigliosa rosa rossa, che il cavaliere regalò alla
principessa in segno del suo amore. La serata, in biblioteca è stata molto interessante
grazie allimpegno di Mario dei volontari della biblioteca della disponibilità di
Silvia ed ai due bravissimi lettori e del pubblico accorso numeroso. Certo che ci sono
diversi modi di leggere si può sfogliare su carta stampata o su di un letttore
elettronico, ma la partecipazione ed emozione non è sicuramente uguale. Un
audiolibro che racconta a un bambino una fiaba o una storia non è intercambiabile con un
genitore che gliela legge in una sequenza di gesti, sguardi, domande che creano quel
legame affettivo e psicologico unico, capace di dare alla voce e alle parole il loro
inimitabile potere dincanto. Esperienze diverse, appunto, perché la forma in cui si
riceve il testo incide profondamente sul modo in cui poi si fa lesperienza e si
conserva la memoria di quel testo. Non si tratta quindi essere tecnologici o anti, ma
semplicemente di riconoscere le differenze tra i vari modi di leggere. Ritornando alla
lettura in biblioteca, la considerazione che mi viene da fare è che in questa delicata
fase di crisi economica è invece facile scordarsi di questi granai pubblici,
come la Yourcenar chiamava le biblioteche, e trascurare di alimentarli, mantenerli
efficienti, renderli degli spazi aperti in grado di soddisfare antiche e nuove esigenze
degli utenti. In sostanza, è questo impegno che deve avere lEnte Comunale,
nonostante la crisi economica, da cui dipende la Biblioteca, ma per attuare questo, deve
essere sempre sollecitato e supportato dalla popolazione che deve fare la sua parte
frequentandola assiduamente. Rendiamoci conto che cosa significa per lintera
Comunità locale avere una biblioteca sempre efficiente e degna di questo nome. E alla
fine si arriva sempre al punto centrale, quello di credere, nonostante tutte le
difficoltà, che mettere risorse in una biblioteca sia un investimento produttivo, per una
presenza che voglia continuare a essere un insegnamento per tutti noi ed un aiuto a farci
crescere anche in questa crisi e nonostante tutte le difficoltà e mi piacerebbe un giorno
affermare che a Favria non cè bisogno di cercare un libro, ma è il libro che
trova il suo lettore E poi come diceva Il filosofo inglese Francesco Bacone : Il
tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere. Ritengo che
se vogliamo allungarci la vita, dobbiamo dunque riscoprire questo godimento
interiore che personalmente mi permette di varcare spazio e tempo e di entrare
nell'"oltre", superando ogni realtà, pur rimanendo tranquillamente seduto nella
mia camera. Certo, non tutti i libri sono uguali, Marcel Proust, avvisava subito che:
i veri libri non sono figli della luce e delle chiacchiere, ma dell'oscurità e del
silenzio. Si, perché, per ritornare al consiglio di Bacone, le opere
autentiche sono destinate ad alimentare lo spirito, a stimolare l'intelligenza, ad
esaltare la fantasia, e allora buona lettura a tutti.
Favria, 24.04.2013
Giorgio
Cortese
Slogan
Gli slogan sono piccole frasi che in poche parole racchiudono
concetti chiari, emozioni, pensieri e spunti di riflessione che aiutano a
decidersi a muovere quel passo tanto difficile da compiere la prima volta. Chi
Dona Sangue Ama la Vita ed allora il Sangue è Indispensabile, deve esserci,
Sempre e per Tutti! Essere Donatori Volontari, è una Necessità, è un Diritto, è unoccasione
per contare. Ricorda che il regalo più bello è quello che parte dal cuore. Ti aspettiamo
a Favria venerdì 3 maggio dalle ore 8- alle ore 11,00. cortile interno del Comune di
Favria, ingresso pedonale. Grazie se verrai a donare la prima volta o se sei già un
donatore di sangue. Passaparola!
IL Direttivo Fidas Favria
Tasse, ma quanto pesa la Tares?
La Tares sostituirà la vecchia Tarsu ma sarà più onerosa,
soprattutto per imprese e famiglie numerose. Certo che cosi saremo sempre di più
torchiati dalle tasse e dobbiamo aggiungere anche questa nuova tassa sui rifiuti
istituita dal decreto Salva Italia. Lacronimo Tares vuole dire: tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi, e come prevedibile, rispetto alla vecchia Tarsu,
sarà molto più onerosa per le tasche di noi sudditi pantaloni per due motivi: in
primo luogo perché i Comuni dovranno disciplinare lentrata della tassa fino alla
copertura totale dei costi sostenuti per la gestione dei rifiuti, e la situazione attuale
è sotto gli occhi di tutti e mi fermo per carità di Patria ed in secondo luogo, ogni
Comune dovrà far pagare la somma di 30 centesimi, che potranno aumentare fino a 40,
per ogni metro quadrato di superficie dellimmobile per far fronte ai cosiddetti
servizi comunali 'indivisibili' come lilluminazione pubblica, la manutenzione delle
strade, la manutenzione delle aree verdi, le spese per la polizia locale. È evidente
quanto sia complesso questo nuovo balzello e soprattutto quanto potrà ulteriormente
pesare sui di noi contribuenti già così gravemente tartassati. Di fatto inciderà
fortemente soprattutto nei bilanci delle famiglie più numerose e sulle imprese. È
infatti prevista una redistribuzione del carico in base alla tipologia di nucleo
familiare, e con questo sistema, il rincaro sarà più consistente con laumentare
del numero dei componenti: le famiglie con 5 o più componenti subiranno un incremento di
tassa di circa il 30%; invece le famiglie meno numerose potranno avere un lieve beneficio
e addirittura le famiglie con un solo componente potranno avere un risparmio di circa il
3% rispetto alla vecchia tassa rifiuti. Una domanda adesso sorge spontanea, e cioè:
quanto pagheremo di Tares per questanno? A questo quesito, per il momento, non posso
dare una risposta perché ogni Comune ha la possibilità di alzare i parametri già
stabiliti dalla legge attraverso appositi regolamenti, ma se prendo come metro di paragone
lIMU ho poco da stare allegro. Pare comunque, che da studi fatti dalle
associazioni dei consumatori, laumento medio sara di circa del 29% per ogni famiglia
rispetto alla vecchia tassa rifiuti e mi auguro di essere smentito con una pressione
fiscale minore. Secondo la legge sono obbligati al versamento tutte le persone che
possiedono, occupano o detengono locali che siano in grado di generare rifiuti urbani,
qualunque sia luso a cui sono adibiti. Sono compresi le cantine e i garage e invece
sono esclusi le aree scoperte come i giardini e le aree condominiali. In caso di utilizzi
temporanei, cioè entro i 6 mesi dello stesso anno solare, il soggetto passivo è il
possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e
superficie. La Tares, in linea di massima, avrà una base imponibile pari all80%
della superficie catastale dellimmobile, e quando verrà attivato il controllo
incrociato tra i dati del catasto ed i comuni. Sembra che, le prime tre rate si
baseranno sugli importi pagati come Tarsu lanno precedente e ad essi però dovranno
essere sommati i famosi 30 o 40 centesimi al metro per i servizi indivisibili previsti da
ogni singolo comune. I Comuni potranno prevedere riduzioni tariffarie nella misura massima
del trenta per cento nel caso di: abitazioni con unico occupante, abitazioni tenute a
disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo, locali, diversi dalle
abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma
ricorrente, abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di
sei mesi lanno, allestero; fabbricati rurali ad uso abitativo. Ed arriviamo
alle dolenti note del pagamento, il versamento della Tares potrà essere effettuato
mediante bollettino di conto corrente postale intestato al Comune o, in alternativa,
tramite il modello di pagamento F24 reperibile presso qualsiasi sportello bancario o
qualsiasi ufficio postale indicando un apposito codice tributo che verrà stabilito dallAgenzia
delle Entrate. È utile evidenziare che il pagamento tramite modello F24 permette di
operare le compensazioni con altri crediti fiscali vantati dal contribuente. Attenzione,
in caso di omesso o insufficiente versamento, verrà applicata una sanzione del 30%. Spero
di essere stato chiaro ma la cosa certa è che questa tassa peserà pesantemente sui
bilanci delle famiglie e rischia di riversarsi immediatamente su quelli delle imprese.
A partire dallabbattimento dei consumi. In conclusione mi viene in mente che cosa
scriveva il Presidente Luigi Einaudi1874-1961, che, in un articolo sul Corriere della
Sera, dichiarava che: Il denaro dei contribuenti deve essere sacro. Un tema
che ha appunto i due estremi tra di loro uniti: chi non paga le tasse e chi sperpera
il denaro pubblico sono entrambi immorali e devono finirla i primi di allegare i secondi
per giustificarsi e i corrotti devono semplicemente smetterla di rubare, anche perché
l'attuale sfacciataggine non ha più neppure il pretesto politico dei partiti, come
accadeva al tempo di Mani pulite.
Favria, 25.04.2013
Giorgio Cortese