La flessibilità spesso diventa l'arma migliore per
sconfiggere il destino avverso. Esattamente come il giunco che sotto i forti venti si
piega proprio per non spezzarsi
Il valore aggiunto.
Questa mattina presto ero al Pronto Soccorso dellOspedale di Cuorgnè. Innanzitutto la mia non è la solita lettera di reclamo contro la sanità, ma del piccolo e sconosciuto miracolo quotidiano che avviene ogni giorno in Italia, da parte di veri eroi del quotidiano che lavorano non per finire sui giornali o in televisione con sparate pazzesche ma che lavorano in stretto accordo per la nostra salute. Si oggi voglio elogiare i volontari della Croce Rossa, i medici, gli infermieri e tutto il personale della sanità pubblica. Perchè ogni giorno senza nessun clamore ci permettono di stare bene e danno colore e speranza alla vita delle persone che soffrono e che senza di loro perderebbero il colorito della fiducia. Questo era il pensiero che svolazzava nei miei pensieri questa mattina presto. Pensavo infatti che nella vita tutti aspettiamo e tutti ogni giorno attendiamo che qualcosa accada, qualcosa di nuovo, di definitivo, di risolutivo, che riempia, soddisfi, disseti la mia attesa. Nessuno mi ha promesso niente eppure sono sempre lì ad aspettare qualcosa che mi aiuti nella giornata. E per quanto le cose belle di questo mondo possono riempire per un po il mio orizzonte visivo e il mio animo, poi inevitabilmente, la vita mi riserva dei giorni di angoscia che mi lasciano deluso. Ma forse langoscia della delusione è un bene, una prova, perché nella vita non posso illudermi che tutti i giorni siano belli e sereni. Perchè lansia dellattesa è dentro di me, forse potrei cercare di ignorarla, ma non riesco ad annullarla e meno male che esiste la speranza un pensiero sempre rivolto al futuro e non al passato, che mi conforta e illumina il mio quotidiano cammino. Grazie, grazie ancora di cuore a tutt, per la professionalità, gentilezza e celerità, ciete il valore aggiunto alla nostra sanità!.
Favria, 21.05.2013
La forza della parola.
Scriveva il famoso critico Francesco De Sanctis scriveva che: La parola è potentissima, quando viene dall'anima e mette in moto tutte le facoltà dell'anima nei suoi lettori; ma, quando il di dentro è vuoto e la parola non esprime che se stessa, riesce insipida e noiosa. Le parole dette oggi dallArcivescovo Monsignor Cesare Nosiglia mi hanno portato un arricchimento dellanimo ascoltandole con attenzione e riecheggiano ancora adesso nel mio cuore e nella mente a differenza dinsipidi discorsi televisivi che germogliano in un vuoto cosmico interiore
Grazie della visita a Favria. Grazie mille!
Pastori nostro parvulum donum ses magna deferentia.
Favria, 22 maggio 2013 Cortese Giorgio
Presidente del locale Gruppo Fidas