Duant che i rueit la pioggi                 di Ivan BIANCO LEVRIN                       Prima che arrivi la pioggia
                                                                 

 

Nivule de German
Ciargìe de pioggi
Nebbie dla Cial
Seròi che u s’ahcunt.

Paserot hterma sot a li fraino
Gernè chi vant a gioch,
Lehte le Catine i fùiunt
A retirier prehiois recorh.

Pitudi herchio en tel buj
Prime htihè chi fant gnont peiri,
Se te vaite en bas
Te vei già pì pra-lunch.

Paré, setà en sla lubbi
Ge tendo la htravent
E me sentèiso lingier
E gei lu cher cuntent.

 

Nuvole di German
Cariche di pioggia
Nebbie della Cial
Sole che si nasconde.

Passerotti nascosti sotto ai frassini
Galline che rientrano nel pollaio,
Leste le Catine corrono
A ritirare il prezioso fieno.

Piccoli cerchi nella fontana
Prime gocce che non fanno paura,
Se guardi in basso
Non vedi già più pra-lunch.

Così, seduto sul balcone
Aspetto lo stravento
E mi sento leggero
E ho il cuore contento.

Lunch, "sensa rime",1983                                                          <<<<   torna all'inizio