Presepio vivente 2005 a Ronco: un piacevole avvenimento ed un grande successo per gli organizzatori. Un successo soprattutto per il nostro Diacono Don Gianpiero Valerio che insieme a molti giovani e …meno giovani della valle Soana e ` riuscito a far rivivere “la notte Santa” a moltissimi valsoanesi, oltre che ad una nutrita schiera di gente salita dalla  pianura, nonostante la notte gelida. Il presepio vivente “edizione 2005”, organizzato in breve tempo e senza pretesa alcuna, rappresenta  gia da se  un successo per il momento di aggregazione compiuto, ma la grande partecipazione di personaggi e di pubblico ha poi trasformato questa serata in un piccolo avvenimento di gioia e di serenità. La Sacra manifestazione, partita dalla piazzetta del municipio di Ronco, dove gli   Angeli hanno annunciato “l’evento”,  seguendo Giuseppe e Maria, ha percorso la stradina dell’Alpetta e dopo aver attraversato tutto il centro abitato alla ricerca di un  “albergo dove trascorrere la notte”, ha poi raggiunto la casa parrocchiale, dove era stata allestita la capanna con il bue ed il sopraggiunto asinello. I personaggi via via hanno fatto tappa in numerosi punti dove erano state allestite graziose rappresentazioni di “alberghi” e simulazioni di antichi mestieri. Infine, la Santa Messa di mezzanotte. La parrocchiale di San Giusto, più bella che mai, piena di luci, ceri e finalmente anche …piena zeppa di fedeli, come non capitava da un certo tempo. Poteva addirittura andare meglio se solo la Messa fosse cominciata subito dopo la rappresentazione sacra, invece di aspettare dalle 23,30 fino a mezzanotte. Mons. Lorenzo Babando, apparso in ottime condizioni di salute, ha celebrato la Santa Messa. Sebbene l’omelia sia stata compiuta per la prima volta dal Diacono Gianpiero (l’omelia, insieme alla benedizione degli sposi, defunti, eucaristia, rientra fra le funzioni che può compiere un diacono), Mons. Lorenzo durante l’introduzione alla Messa ha voluto riprendere il discorso in parte interrotto durante la consacrazione di Don Gianpiero nel Santuario di Santa Maria in Doblazio. In quella sede, Mons. Lorenzo aveva infatti accennato al grande numero di vocazioni provenienti Valle Soana nel corso degli ultimi 50 anni,. Ha quindi auspicato, anche in funzione della grande presenza di fedeli, che tale generosità possa essere premiata dalla Divina provvidenza con l’invio di un sacerdote nella nostra valle. L’augurio di tutti noi, sarebbe ovviamente che il nostro giovane Diacono potesse in un futuro prossimo completare la Missione restando semplicemente  tra di noi! Dopo la Messa i sindaci dei tre comuni hanno poi approfittato della circostanza per far giungere ai numerosi presenti gli auguri per il Natale e l’Anno nuovo ma  anche per ringraziare Don Gianpiero e tutti i suoi collaboratori per la perfetta riuscita del presepio 2005.