Pont: venduta dal Comune l’antica strada di Stroba di Marino Pasqualone

Stavolta e’ andato a buon fine il nuovo avviso d’asta
( da il Risveglio Popolare del 11 luglio 2020)
PONT CANAVESE – Stavolta l’amministrazione comunale di Pont Canavese è riuscita a vendere l’antica strada che, dalle Rive del Bausano, sale alle centrali idroelettriche di Stroba.
Alla data di scadenza del nuovo avviso d’asta, fissata per lo scorso 22 giugno, è infatti pervenuta in Comune un’offerta di 140 mila e 100 euro da parte della ditta Basikidro di Milano, questa volta completa di tutta la documentazione richiesta, la quale si è dunque aggiudicata la proprietà di questo storico bene comunale.
Si tratta della stessa ditta che, il mese precedente, aveva già fatto pervenire un’offerta in tal senso, la quale però non era risultata ammissibile “in quanto carente di documentazione essenziale (caparra confirmatoria) ” di 14 mila euro, e quindi l’asta in quell’occasione era stata dichiarata deserta.
Al terzo tentativo è dunque riuscita l’operazione fortemente voluta, e già messa in moto una prima volta 4 anni fa, dall’amministrazione comunale di Pont Canavese, di vendere quei due chilometri di strada sterrata (per la precisione si tratta mille e 989 metri di lunghezza per una superficie di circa 5.399 metri quadri) dal numero civico 1 di Rive del Bausano fino all’ingresso della centrale idroelettrica di Stroba 1 compreso, anche se in quella prima occasione il prezzo a base d’asta era stato fissato a 200 mila euro.
Dunque adesso la strada che, almeno fino a dopo la seconda guerra mondiale ed all’avvento della motorizzazione di massa, costituiva la principale via di accesso alla valle Soana, in un ambiente aspro ma di selvaggia bellezza, è stata di fatto “privatizzata”, pur se chi ha operato l’acquisto dovrà impegnarsi anche per il futuro a mantenere libero il transito pedonale sulla strada, oltre ad un diritto di “passaggio carraio” in favore dei proprietari dei fondi confinanti con la medesima.
Ora resta da capire quale destinazione avranno gli introiti derivanti dalla cessione di questa strada, ed in particolare se l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Coppo, visto ormai l’approssimarsi delle elezioni fissate per i prossimi 20 e 21 settembre, lascerà la gestione di questo “tesoretto” alla prossima Giunta, oppure se già ne deciderà nel frattempo il suo utilizzo.
Marino Pasqualone

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