QUINCINETTO – Cacciatore scivola per 200 metri lungo il versante della montagna: salvo per miracolo tratto da Quotidiano Canavese

Provvidenziale intervento dei tecnici del soccorso alpino. La nebbia incombente ha

impedito in un primo momento l’intervento diretto dell’elicottero e ha prospettato il trasporto in barella del ferito
Pomeriggio impegnativo, quello di ieri, sabato 23 ottobre 2021, per la XII Delegazione Canavesana del soccorso alpino. Un cacciatore di 40 anni, residente a Valchiusa, impegnato in una battuta nei pressi della Bocchetta di Valbona a circa 2000 metri di quota nel territorio del Comune di Quincinetto, è scivolato sull’erba olina ed precipitato per circa 200 metri. E’ riuscito comunque a chiamare i soccorsi ed una prima squadra della stazione di Ivrea del soccorso alpino si è portata sul luogo dell’incidente e ha prestato le prime cure al ferito. 

La nebbia incombente ha impedito in un primo momento l’intervento diretto dell’elicottero e ha prospettato il trasporto in barella del ferito. Sarebbe stato un trasporto molto difficile, per la lunghezza da percorrere e per il terreno molto impervio. E’ stato quindi richiesto l’aiuto delle altre stazioni e su Quincinetto sono arrivati un’altra decina di volontari provenienti dalle stazioni di Valprato Soana e dalla Valle Orco, che sono stati portati in elicottero fino ai limite della nebbia, a circa 1500 metri di quota. Da lì hanno poi raggiunto a piedi i compagni e il cacciatore ferito. 

Nonostante il numero significativo di tecnici intervenuti il trasporto dell’infortunato sarebbe stato comunque problematico; per fortuna la nebbia si è dissolta poco prima dell’arrivo dell’oscurita e in questo modo ha potuto intervenire l’elicottero dei 118 che ha preso in consegna il ferito e lo ha trasportato all’ospedale di Cirié, in condizioni tutto sommato non preoccupanti. Considerando la caduta può ritenersi molto fortunato. I volontari sono rientrati alle loro case a notte fonda.