RONCO CANAVESE – Gran Paradiso dal Vivo tratto da CanaveseToday.it

Domenica 12 luglio con ritrovo alle 16,30 presso la Frazione Convento di Ronco Canavese avrà luogo lo spettacolo “Alberi maestri” di Pleiadi, prodotto da Campirago Residenza (Lecco) in collaborazione con The International Academy for Natural Arts (NL). In scena Luca Maria Baldini, Liliana Benini, Sofia Bolognini, Noemi Bresciani, Silvia Girardi, Arianna Losi, Michele Losi, Caterina Momo, Valentina Sordo. “Alberi maestri” è una performance itinerante ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa. Guidato da un performer, il pubblico vivrà un’intensa esperienza sonora, poetica e visiva che lo condurrà verso una consapevolezza empatica ed emozionale della straordinaria comunità delle piante e degli alberi, gli esseri viventi più antichi del pianeta che, come grandi giganti, assistono al passaggio delle generazioni, alla precessione degli equinozi, alle ere glaciali, così come al movimento di un piccolo insetto sulla loro corteccia. Un viaggio, collettivo e individuale al tempo stesso, attraverso la soglia in cui si incontrano l’universo umano e quello arboreo. Quanto sappiamo davvero degli alberi, della infinita complessità del mondo vegetale? In realtà quasi nulla, e proprio per questo tendiamo a non considerarli come la parte più essenziale della vita sulla Terra. Solo gli alberi, non considerando tutti gli altri vegetali, sono 3000 miliardi sulla terra e grazie alla fotosintesi producono tutto l’ossigeno libero presente sul pianeta e tutta l’energia chimica consumata dagli altri esseri viventi. Le piante hanno molti più sensi degli animali, vivono in comunità non gerarchiche ed estremamente complesse allo stesso tempo, comunicano tra loro, si sostengono, compiono lunghe migrazioni da un capo all’altro del pianeta, sono in grado di superare traumi profondi, portano la vita laddove era scomparsa, riuscendo a rendere fertili terre e paesaggi deserti. In “Alberi maestri” parola, suono, cammino, attraversamento, installazioni e contatto si fondono in un percorso sensoriale che passa attraverso 19 quadri, dislocati lungo un cammino che varia a seconda del paesaggio. Il pubblico seguirà delle guide in un percorso, passando per zone dove diversi livelli di compresenza tra uomini e piante sono possibili, fino a raggiungere luoghi reali e ideali in cui la natura si è ripresa il suo spazio. Una esperienza immersiva e itinerante nella quale gli spettatori indosseranno apposite cuffie per la fruizione dello spettacolo e saranno guidati in piccoli gruppi alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa. Una performance itinerante ed esperienziale, che si svolgerà tra boschi e sentieri della Valle di Forzo. In caso di maltempo invece ritrovo in Piazza Mistral a Ronco Canavese e spettacolo nel Salone Polifunzionale
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