RONCO CANAVESE – Parte il tempo pieno nella piccola scuola di montagna: una scommessa sul futuro della valle tratto da Quotidiano Canavese

Con una delibera di giunta dell’altro ieri, l’amministrazione ha attivato, per il periodo

gennaio-giugno, l’estensione dell’orario scolastico prevedendo il rientro dal lunedì al venerdì e l’attivazione del servizio mensa.

RONCO CANAVESE – Se non è un’impresa poco ci manca. Perchè il tempo pieno può sembrare prassi nelle scuole. Ma nei piccoli centri di montagna è un mezzo miracolo. Così a Ronco Canavese ci provano. Con una delibera di giunta dell’altro ieri, l’amministrazione ha attivato, per il periodo gennaio-giugno 2022, l’estensione dell’orario scolastico prevedendo il rientro pomeridiano dal lunedì al venerdì e l’attivazione del servizio mensa.

In questi anni, l’attività portata avanti dal Comune di Ronco ha permesso agli alunni di evitare il tragitto quotidiano dalle frazioni della Valle a Pont Canavese. Dal mantenimento della scuola, garantito dai fondi di Regione Piemonte e Unione Montana Valli Orco e Soana, si è andati oltre: il «Bonus scuola» insieme a Valprato, le Lavagne Interattive Multimediali (LIM), le attività extra (musica, sport invernali e l’inglese nella settimana di scuola all’aria aperta), l’insegnamento del francoprovenzale, la dotazione di un notebook per ogni alunno e il registro elettronico grazie alla collaborazione con l’IC di Pont. Un aspetto importantissimo è infatti stato il riconoscimento degli alunni nel sistema MIUR e la programmazione didattica realizzata nell’ambito di quella dell’Istituto Comprensivo. Nel 2021, poi, il Comune ha lottato ed ottenuto l’ottenimento di una seconda insegnante, assunta per l’intero anno scolastico. Grazie a questo risultato è stato possibile attivare il tempo pieno.
«Grazie al raddoppio delle insegnanti e al percorso proposto alle famiglie, riusciamo – con l’impegno di tutti – a garantire ai Nostri piccoli valsoanini, in modo indiscutibilmente più adeguato, un diritto fondamentale, quello all’istruzione, che dovrebbe essere prerogativa del Paese in montagna così come avviene in città – fanno sapere dall’amministrazione comunale di Ronco – quello sulla scuola e dunque sul futuro della nostra valle è l’augurio più bello che possiamo farci per un sereno 2022».