SMOG – Inquinamento record: scatta il blocco delle auto fino ai diesel Euro 5. Non si circola a Ivrea, Chivasso, Volpiano, Leini, Torino e prima cintura tratto da Quotidiano Canavese

Scatta da domani, venerdi 22 gennaio, il semaforo arancione che impone il blocco dei

veicoli diesel fino alla categoria euro 5 come previsto dal protocollo operativo per l’attuazione delle misure urgenti antismog

Scatta da domani, venerdi 22 gennaio, il semaforo arancione che impone il blocco dei veicoli diesel fino alla categoria euro 5. Come previsto dal protocollo operativo per l’attuazione delle misure urgenti antismog, il provvedimento entra in vigore dopo lo sforamento per oltre quattro giorni dei limiti alle polveri sottili. Così a Torino e nei 25 comuni nell’area metropolitana, sarà vietata la circolazione alle auto private a benzina fino all’euro 1, diesel fino all’euro 5 e i veicoli commerciali fino all’euro 4. Il fermo è imposto dalle 8 alle 19.

Le limitazioni sono in vigore nei seguenti Comuni: Torino, Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo, Venaria, Caselle, Chivasso, Leini, Mappano, Pianezza, Volpiano, Cambiano, Carmagnola, La Loggia, Santena, Rivalta, Trofarello, Vinovo, Chieri e Ivrea. Resteranno in vigore fino a lunedi 25 compreso. Toccherà all’Arpa, lunedì, in base alle nuove rilevazioni, stabilire il prolungamento o meno del blocco.

Sono previste una serie di esenzioni per garantire in primo luogo la mobilità al personale sanitario e di assistenza che è impegnato nella gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Per questo motivo medici, infermieri, operatori socio-sanitari, operatori assistenziali (compresi i volontari che operano per enti o associazioni che erogano servizi di assistenza), ma anche pazienti e loro accompagnatori che si recano presso strutture sanitarie per terapie, interventi o esami diagnostici, sono esentati dalle limitazioni della circolazione negli spostamenti necessari alla loro attività. Sono compresi in questa lista anche tutti i mezzi dei servizi di soccorso e i veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali e per il trasporto di pasti. Sono inoltre esentati i veicoli degli incaricati dei servizi di pompe funebri e quelli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie funebri.