Sparone: Ims, oggi ci sono assemblee Martedì in Confindustria

Oggi, lunedì 19, nello stabilimento dell’Ims di Sparone, in programma l’assemblea dei lavoratori in vista dell’incontro di domani, martedì, a Ivrea, nella sede di Confindustria, a cui parteciperanno i rappresentanti sindacali.
tratto dalla Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli
Analoghe assemblee avranno luogo nell’altro stabilimento dell’Ims, a Druento, nonché in quello dell’industria di Leinì che dovrebbe assorbire una parte dei dipendenti. In ballo ci sono i posti di lavoro che domani il gruppo Tiberina, intenzionato a rilevare l’industria sparonese in grave difficoltà finanziaria, dovrebbe impegnarsi a garantire.

I dipendenti dell’Ims, azienda dell’indotto Fiat, sono 220 a Sparone e 121 nello stabilimento di Druento. Il piano messo in atto per continuare la produzione (l’azienda sparonese ha importanti commesse da Maserati e Iveco) prevede che solo 16 dipendenti rimangano a carico dell’Ims, mentre 75 passerebbero alla Itl. di Leinì ed i restanti a Mtd, newCo del gruppo Tiberina, attraverso un contratto di affitto di ramo d’azienda. Questa l’operazione che i lavoratori prenderanno in esame nelle assemblee che si terranno oggi, discutendo le condizioni dell’accordo che dovrebbe essere sottoscritto in Confindustria. Domani, i sindacati chiederanno innanzitutto la garanzia del mantenimento di tutti i 341 posti di lavoro e della permanenza dell’industria sul territorio. Condizioni condivise dagli amministratori locali. «Ai lavoratori va tutta la mia solidarietà – dichiara Silvio Varetto, presidente dell’Unione montana Gran Paradiso –. Auspico che tutti i posti di lavoro siano mantenuti e che rimangano in valle, perderli sarebbe un colpo gravissimo all’economia del nostro territorio». (o.d.p.)