A Sanremo ci saranno anche loro. Anna, Moris e la maestra Marzia. Mercoledì 10 febbraio,saranno sotto i riflettori del famoso festival della canzone italiana, seguito da milioni di spettatori in Italia e all’estero.
tratto dalla Sentinella del Canavese di Ornella De Paoli
I due alunni e l’insegnante della scuola primaria di Ceresole sono, infatti, tra gli ospiti della seconda serata del festival e saranno sul celebre palcoscenico del Teatro Ariston accanto al conduttore Carlo Conti che li intervisterà. Con loro ci sarà anche Denis, il piccolo ceresolino che farà prima il prossimo anno, mentre i genitori e l’assessore comunale saranno tra il pubblico ad applaudirli.
Un’occasione eccezionale per far conoscere ad una platea internazionale il centro turistico dell’alta Valle Orco, ma soprattutto per parlare dell’importante ruolo che hanno le piccole scuole di montagna, ultimi presidi che frenano lo spopolamento delle Terre Alte. La scuola primaria di Ceresole è certamente una delle più piccole pluriclassi d’Italia in questo anno scolastico 2015-2016 che quassù era iniziato con una sola alunna, la piccola Anna che frequenta la terza, alla quale nei mesi seguenti si è aggiunto Moris che fa la seconda. Una situazione che, qui,si era già verificata in passato e che è comune a quella di istituti scolastici di altri centri delle Valli Orco e Soana, come quelli di Alpette, Ronco e Frassinetto, tutte mini pluriclassi non più statali, rimaste aperte grazie alla volontà dei Comuni che le finanziano con il sostegno della Regione.
«Anche con un solo alunno,la nostra scuola non chiuderà», aveva dichiarato a settembre il sindaco di Ceresole, Andrea Basolo, e così è stato: la scuola è rimasta aperta e la notizia ha fatto il giro dei media, tanto che alla Rai hanno pensato di portare la piccola scolaresca alla ribalta di Sanremo. «Nel mese di ottobre, l’insegnante ha ricevuto una telefonata da un giornalista della Rai che invitava la scuola al Festival – spiega l’assessore comunale all’istruzione Cristiana Cima -.La proposta ci ha colto di sorpresa,è una bellissima opportunità per il nostro paese». L’insegnante, Marzia Lachello,ha accolto con entusiasmo,ma anche con un po’di apprensione l’invito: «Non avrei mai immaginato che potesse capitarmi una cosa del genere – afferma –.Sarò sul palco dell’Ariston con i bambini, davanti ad un vasto pubblico, per sette minuti che
già immagino interminabili, ed avremo la grande responsabilità di rappresentare il paese».
Un avvenimento a cui la maestra e i bambini si stanno preparando con emozione, mentre un grande fermento circola in paese e nella valle, dove la notizia si è ormai diffusa.
Ornella de Paoli
