INGRIA – Taglio del nastro per l’ecomuseo e rifugio della frazione Bech tratto da QuotidianoCanavese

Si tratta di un importate punto di riferimento turistico sull’itinerario sentieristico Alta Via Canavesana e di un Ecomuseo ispirato alle tipicità delle montagne delle valli Orco e Soana
E’ stato inaugurato l’ecomuseo e rifugio della frazione Bech. «Grande è stato il lavoro fatto dai volontari con l’amministrazione in questi anni – fanno sapere dal Comune di Ingria – un esempio delle nostre montagne che vivono e voglio farsi conoscere. È stato un piace avere come ospiti gli amici Vittoria Poggio, Assesore regionale al Turismo, l’onorevole Alessandro Giglio Vigna e il consigliere regionale Andrea Cane insieme alle altre autorità locali. Grazie a tutti per l’ottimo lavoro». A fare gli onori di casa il sindaco Igor De Santis.
Si tratta di un importate punto di riferimento turistico sull’itinerario sentieristico “Alta Via Canavesana”, e di un Ecomuseo ispirato alle tipicità delle montagne delle valli Orco e Soana. «Ho voluto essere presente in uno dei Comuni più piccoli incastonati nelle valli Orco e Soana – ha dichiarato l’assessore Poggio – perché è importante valorizzare le identità del Piemonte. Il bivacco, primo di tanti altri di un fitto percorso di sentieri nelle nostre valli, e l’Ecomuseo sono due esempi di quel turismo ecosostenibile, sportivo e culturale che consente anche, mediante la storia raccontata dagli abitanti, di recuperare il valore delle tradizioni e dell’origine dalle loro famiglie».
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