Canoa e Kayak

a cura dell'O.K. Centro Canoa Orco Kayak-Chivasso
di Bruno Camoletto

IL SOANA

principale affluente dell’Orco, è il tipico torrente alpino.
Difficilissimo da percorrere, è meta ambiziosa di esperti canoisti provenienti da tutta Europa

Il 1994 sarà ricordato per i disastri che l’alluvione ha creato in tutto il Piemonte.
Anche la Val Soana non è stata risparmiata da questa inondazione; la parte alta del suo corso che va dalla confluenza con il Forzo, alla ex centrale di Trione è stata stravolta totalmente.
Sebbene anche nella parte medio bassa siano avvenuti molti cambiamenti, il torrente Soana rimane una favolosa discesa, beninteso, per persone di provata esperienza. Qui di seguito descriveremo il tratto di torrente da Frailino (poco sopra Ingria) fino a Pont Canavese.

Partenza

dalla centrale ex Trione (Frailino, si può di solito parcheggiare sotto una teleferica posta circa a meta'strada fra Ingria e Frailino, per imboccare una scala ancora oggi definita 300 scalini, poiché in passato tali e tanti erano gli scalini da scendere per raggiungere il torrente Soana;oggi in seguito ai lavori di ristrutturazione della centrale idroelettrica i gradini sono stati in parte ricoperti. Ma il nome 300 scalini continua permanere...

Arrivo

Stazione ferroviaria di Pont Canavese

Difficoltà

IV°-V°continuo

Periodo consigliato

Maggio - Giugno - (Luglio eventuale)

Dopo 300 metri dalla partenza vi è un salto ad imbuto pericoloso, si consiglia il trasbordo a destra.
Il tratto ingoiato presenta passaggi molto impegnativi, rulli, salti e rapide violente con forte dislivello, consigliato solo a squadre allenate e molto affiatate.
Prestare attenzione alla rapida iniziale che immette nelle strette gole IV°, poiché alla fine, a fianco di un grande masso vi è un salto di 4 m. con successiva rapida V°/ V° superiore,con livello alto.
Si può sbarcare a destra in una piccola morta per visionare attentamente, o trasbordare. A valle uno sbarramento artificiale, non praticabile, obbliga ad un altro trasbordo.
Si può iniziare anche da qui, dopo aver lasciato l’auto alla Fraz. Stroba scendere il ripido sentiero che dalle case scende alla centrale.
Le difficoltà del tratto basso, rimangono comunque sul IV° continuo,con passaggi da non sottovalutare in particolare prestare attenzione ad un salto ad imbuto con massone nicchiato sulla sinistra e due rapide nei pressi di una casa disabitata. Questo tratto tra le due centrali è collegato da una piccola stradina che corre sulla destra vicino al torrente. La valle si allarga riservando ancora alcune belle rapide,si può sbarcare prima del ponte,ampio parcheggio, oppure dopo aver superato lo sbarramento, al centro si sbarca alla staz. ferroviaria di Pont C.se.


Tutto il tratto è lungo circa 6 Km. Si consiglia per una prima discesa di dividerlo in due parti.