Difficoltà degli itinerari: per maggiore chiarezza e per un’immediata identificazione del tipo di gita proposta, la difficoltà dei percorsi è stata classificata con tre diverse sigle: T (turistico, per le escursioni più facili, alla portata di chiunque); T/E (turistico/escursionistico per i percorsi che, pur facili, presentano già qualche tratto classificabile con la categoria superiore); E (escursionistico per gli itinerari più lunghi che si svolgono su mulattiera o sentiero).
La maggior parte degli itinerari descritti nel libro è accessibile a chiunque, anche a chi si avvicina per la prima volta alla montagna e all’escursionismo. Va da sé che i percorsi più impegnativi sono destinati ad utenti con una certa esperienza di montagna. Di volta in volta, nella descrizione dei percorsi, verranno comunque specificate le particolarità tecniche delle escursioni.
Tempi di percorrenza: sono stati calcolati in modo da tenere conto anche degli escursionisti non particolarmente allenati. Indicazioni: i termini “destra” e “sinistra”, se non sono accompagnati dall’aggettivo “orografico” o “idrografico”, vanno intesi nel senso di marcia. “Destra” e “sinistra” orografica o idrografica vanno invece intese ponendo le spalle alla sorgente del corso d’acqua che discende la valle, o alla sua testata.
Attrezzatura: differisce a seconda dei percorsi. Per le strade sterrate e le carrarecce è sufficiente un buon paio di scarpe da ginnastica. Per mulattiere e sentieri e’ bene calzare invece pedule da escursionismo o scarponcini adatti. L’abbigliamento varia col variare della quota. Oltre i 1000 metri sono indispensabili maglione e giacca a vento. Per tutti i percorsi è necessario munirsi di uno zaino: oltre a qualche indumento di ricambio, servirà a contenere una borraccia, la colazione, il siero antivipera, qualche medicinale, e una cartina topografica della zona.
Avvertenza: le indicazioni contenute nei paragrafi intitolati “il suggerimento” non hanno assolutamente pretese di esaustività. Esse derivano dall’esperienza personale degli autori. Volutamente sintetiche e limitate, devono dunque essere considerate come semplici spunti per meglio addentrarsi nelle varie realtà locali.
La percorribilità delle escursioni è stata verificata dagli autori nel 1996. Essi non si assumono pertanto responsabilità per eventuali, possibili cambiamenti o modificazioni intervenuti dopo tale data.
Nota: la maggior parte degli itinerari descritti nella “pagina escursionismo” sono tratti – per gentile concessione degli autori – dal libro: “SUI SENTIERI DELLA VAL SOANA” edizioni CDA – Centro Documentazione Alpina – Corso Turati , 49 – Torino