PONT: il nuovo “Polo Scolastico” sara’ pronto per Natale tratto da Il Risveglio Popolare di Marino Pasqualone

PONT CANAVESE – Il nuovo “Polo Scolastico” sara’ pronto per Natale
“VARIANTE” da 180 mila Euro sull’opera in corso di completamento
Proseguono alacremente i lavori di realizzazione del nuovo edificio del previsto “polo scolastico” di Pont Canavese, il quale sta sorgendo dove un tempo c’era l’ampio spazio verde del parco-giochi di via Roma e che, è ormai certo, ospiterà le scuole medie anziché – come inizialmente previsto – le elementari, i cui alunni lasceranno invece il plesso di via Marconi per trovare posto nell’attuale scuola secondaria di primo grado.
Và detto però che il progetto di variante suppletiva, presentata dall’arch. Luca Farinelli lo scorso 25 luglio ed approvato lo stesso giorno dalla Giunta comunale di Pont, prevede un aumento dell’importo contrattuale dei lavori in corso di 180 mila euro, pari al 19,99% di contratto, (che di fatto annulla quasi del tutto gli iniziali “risparmi” del precedente ribasso d’asta del 23%), con conseguente nuovo importo finale complessivo di quasi un milione e 200 mila euro (Iva compresa), mentre il tempo utile per completare l’opera è stato prorogato di novanta giorni, con ultimazione dei lavori ora prevista al 23 dicembre 2019.
Come si legge sulla delibera della Giunta comunale di Pont Canavese con cui è stata approvata la perizia di variante suppletiva, la sua redazione “è nell’esclusivo interesse della corretta e funzionale conclusione dei lavori, che non comporta sostanziali mutamenti della natura dei lavori ma la miglioria della prestazione energetica dell’edificio”.
In buona sostanza, come si evince dalla documentazione tecnica allegata alla deliberazione della Giunta, le modifiche riguardano principalmente la sostituzione dei coibenti dei pannelli di tamponamento delle pareti verticali, della copertura e del solaio contro-terra con altri più performanti rispetto a quelli previsti in progetto; la sostituzione della tipologia delle vetrate, dei corpi illuminanti, della pompa di calore e dell’unità di trattamento aria.
Inoltre i maggiori costi sono in parte giustificati dalla modifica dello scavo di sbancamento a causa del rinvenimento di massi di grandi dimensioni che è stato necessario demolire e smaltire, oltre alla modifica delle fondazioni con la realizzazione di plinti prefabbricati al posto di quelli gettati in opera inizialmente previsti in progetto.
Comunque sia quest’opera pubblica fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Coppo, ancorché inutilmente contestata fin dall’inizio dalle minoranze consiliari – ed anche da una parte della popolazione pontese – sia per la sua effettiva necessità che per i costi a carico del bilancio comunale e, non ultimo, per il luogo in cui è stata costruita, sarà quindi completata entro Natale, ed è dunque quasi certo che per l’anno scolastico 2020/2021 potrà già andare ad ospitare gli alunni della scuola media di Pont e valli.
 tratto da Il Risveglio Popolare di Marino Pasqualone
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