Rinnovata la polizia municipale con un nuovo responsabile ed un nuovo agente
tratto da Il Risveglio Popolare
Si sono conclusi nelle scorse settimane i concorsi pubblici indetti dal Comune di Pont Canavese, resisi necessari sia dall’andata in pensione di ben tre dipendenti che da una parziale revisione della pianta organica comunale, ed entro questo mese i nuovi assunti dovrebbero già tutti prendere servizio presso gli uffici municipali del paese di fondovalle.
Relativamente al posto di istruttore direttivo del servizio di Polizia municipale, (lasciato vacante dopo oltre 40 anni di servizio dal neo-pensionato comandante Adriano Mattiuz), vincitore del concorso è risultato Gian Luca Rossi, che ha prevalso su una rosa di potenziali 15 aspiranti a tale incarico, scesi a soli 3 dopo la prima prova scritta.
Il nuovo agente di Polizia municipale del Comune di Pont è invece Walter Giorgio Muià, che è risultato vincitore del concorso a cui hanno partecipato inizialmente quasi cento aspiranti vigili urbani, scesi a 10 dopo la prova scritta teorico-pratica ed a soli 6 idonei dopo quella orale, il quale è già entrato in servizio dalla scorsa settimana.
Infine, per quanto riguarda il concorso ad un posto di collaboratore professionale part-time per l’ufficio tributi, i 67 ammessi alla prova preselettiva si sono ridotti a 4 dopo quella scritta teorico-pratica ed a due soli idonei dopo quella orale, che ha visto classificata al primo posto Francesca Elia.
Al momento in cui scriviamo non è invece ancora noto il nominativo del nuovo istruttore direttivo dell’area servizi alla persona – che andrà a sostituire l’ex-dipendente Bruno Madlena, anch’egli in pensione dallo scorso primo agosto – il cui bando di concorso è stato revocato alla sua scadenza in quanto, come si legge sulla relativa determinazione, “successivamente all’avvio della procedura concorsuale, a seguito di una più attenta valutazione da parte dell’Amministrazione, è emersa la possibilità di utilizzare lo scorrimento di graduatoria valida per una figura con piena corrispondenza di categoria, profilo professionale, tempo di lavoro. Il ricorso a tale procedura, nel caso di specie, consente l’assunzione di personale già qualificato, oltre che per il fatto del sicuro livello di preparazione del candidato, verificato a seguito di selettività, anche perché dotato di elevata competenza per il lavoro attualmente svolto che seppur espletato in categoria inferiore, presuppone il possesso di conoscenze plurispecialistiche come quelle richieste alla figura da assumere che svolgerà nel futuro”.
Ma l’avvicendamento del personale in servizio presso il Comune di Pont Canavese probabilmente non terminerà qui: occorrerà infatti andare a sostituire Marina Ronzani, l’impiegata dell’ufficio anagrafe e stato civile purtroppo prematuramente scomparsa alcuni mesi fa, e, in prospettiva, anche l’attuale agente di Polizia Municipale Massimo Lucco Castello, a cui è stata concessa la mobilità volontaria e dal prossimo primo novembre prenderà servizio come Guardaparco presso il corpo di sorveglianza del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
testo e foto di Marino Pasqualone
