Loris de Lazinet alla Guglia del Frate 1700mt (con foto che … ieri mancavano!!)

C’è una guglia, nel cuore della valle di Forzo, che da sempre ha suscitato il fascino di tutti coloro che a Pezzetto alzano lo sguardo verso l’Anciesieu. Una torre che non raggiunge neanche a 2000mt di quota, ma che conta davvero pochi passi sulla sua testa esposta. La leggenda vuole che un frate valsoanino, dovendo studiare in un convento lontano dalle sue montagne, fu talmente preso dalla nostalgia, che al suo ritorno a Forzo, mentre si era ritirato in preghiera sotto una balma, un fortissimo temporale lo sorprese, e al termine della tempesta, al posto della balma, sorgeva una nuova torre, la Guglia del Frate.
Salire quassù, dalla comba dli amburgnej, è davvero un avventura in uno dei posti piu impervi che la valle possa offrire, tra placche lisce, bagnate, erba olina e vegetazione, forte esposizione, specialmente per la cresta finale, un filo di roccia da tenere con le mani con sotto solo Pezzetto. Però raggiungere questo simbolo del mio paese, che ho sempre guardato a bocca aperta dai Marmotè sin da quando ero piccolo, è paragonabile alla salita di un qualunque altro 3000 di Forzo.

poco spazio per le foto
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