Intanto e’ stato aggiudicato uno dei lotti messi all’asta delle attuali scuole elementari di via Marconi
( da IL RISVEGLIO POPOLARE del 14 maggio 2020)
PONT CANAVESE – Sono ripresi la scorsa settimana, dopo una pausa di quasi due mesi a seguito dell’emergenza Coronavirus, gli ultimi lavori di completamento del nuovo edificio scolastico di via Roma, che insieme alle strutture già esistenti andrà a creare il “polo” comprendente la scuola primaria, la secondaria di primo grado, palestra, parco giochi e salone polifunzionale.
Terminata la posa della recinzione sul lato fronte strada, ora resta da sistemare definitivamente l’ampia area verde creata intorno alla nuova scuola, che dal prossimo anno scolastico andrà ad ospitare le scuole medie, le quali lasceranno a loro volta il posto alla scuola primaria.
Nel frattempo la giunta comunale di Pont Canavese, riunitasi in videoconferenza, nello scorso mese di marzo ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo, redatto dal geometra Cristiano Giolitto, che contempla la realizzazione di una muratura in pietra a rivestimento dell’esistente muro di contenimento in cemento verso via Roma.
Con successiva determina del responsabile del servizio i suddetti lavori sono stati affidati alla ditta Marchiando Domenico di Frassinetto, per una spesa prevista di 31 mila euro, che saranno finanziati con il contributo del GSE per il risparmio energetico.
Ma il problema più gravoso da affrontare nei prossimi mesi estivi, anche e soprattutto in considerazione degli ancora incerti sviluppi e decorsi dell’emergenza sanitaria in corso, si prospetta essere l’effettivo e materiale “trasloco” di ben due scuole pontesi nelle rispettive nuove sedi: “L’emergenza in corso e il prolungamento del mandato amministrativo di sei mesi impongono riflessioni per eventuali nuove determinazioni, ora in fase di valutazione”, è il commento in merito del sindaco di Pont Canavese, Paolo Coppo, sulla cui amministrazione, visto il rinvio delle elezioni comunali ormai quasi certo al prossimo autunno, ricadrà dunque per intero la tutt’altro che semplice gestione del trasferimento.
Intanto, mentre il nuovo edificio scolastico di via Roma è ormai in dirittura di arrivo, ha fatto segnare un, seppur parziale, esito positivo anche il piano di dismissione del piano terreno dell’edificio di via Marconi che attualmente ancora ospita le scuole elementari, deciso a suo tempo dall’amministrazione comunale di Pont Canavese ed inserito nel “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari” per l’anno in corso e per il triennio 2019/2021.
Dopo che negli scorsi mesi era già stato alienato il secondo piano delle scuole per la somma di 155 mila euro, dove sarà realizzato un centro diurno socio-riabilitativo per minori, ora è andata a buon fine anche la cessione di uno dei due lotti, da 150 mila euro ciascuno, con cui era stata suddivisa la porzione di fabbricato scolastico al piano terra posto in vendita dall’amministrazione comunale pontese negli scorsi mesi.
Nei termini prestabiliti in Comune era infatti arrivata una sola offerta riferita ad uno dei due lotti in vendita, e successivamente è pertanto stata aggiudicata definitivamente la parte dell’immobile messo all’asta.
Resta quindi da alienare ancora un lotto del piano terra delle attuali scuole elementari di via Marconi, mentre il primo piano resterà invece di proprietà comunale e nel medesimo è previsto il trasferimento, tra l’altro, della biblioteca comunale, attualmente, e da oltre mezzo secolo, ospitata nei locali al primo piano della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pont, che si affacciano sulla centralissima via Dalla Chiesa.
Marino Pasqualone
