Tra i possibili sfidanti in paese si fa il nome di Walter Portacolone
( da “ il risveglio popolare” del 16 aprile 2014 )
Anche a Pont Canavese mancano ormai meno di quindici giorni alla presentazione delle liste elettorali per le elezioni comunali di fine maggio, ma per ora l’unica cosa certa è che il sindaco uscente Paolo Coppo tornerà a chiedere la fiducia dei pontesi per un secondo mandato da primo cittadino.
Seppure, per quanto è dato di sapere, alla testa di una lista con parecchi nomi nuovi: pare ormai sicura infatti la rinuncia a ripresentarsi del vicesindaco Silvana Ferrero, ma anche altri esponenti dell’attuale maggioranza starebbero valutando il loro ritiro dalla prossima competizione elettorale.
Certa, e più volte ribadita pubblicamente, è invece la rinuncia di Massimo Motto, capogruppo di una delle due minoranze presenti in consiglio comunale e sconfitto nel 2010 per un pugno di voti da Coppo, il quale dopo un battagliero inizio di dura opposizione ha invece finito la legislatura appiattendosi sovente, pur con qualche distinguo, sulle posizioni della maggioranza, votando pure a favore dell’ultimo bilancio comunale.
E pare ormai sicuro che anche gli altri membri della sua lista presenti in consiglio, Pietro Panier Suffat e Alberto Quendo, non saranno anch’essi della partita il prossimo 31 maggio.
Anche Paolo Querio, l’altro capogruppo di minoranza e candidato a sindaco nel 2010 per la lista “Uniti per Pont”, pare non intenda più ripresentarsi, come pure dovrebbe lasciare il suo compagno di lista Vincenzo Lechiara, decano dei consiglieri comunali pontesi in quanto è presente nell’amministrazione del paese di fondovalle fin dal lontano 1983 (e nella quale è stato assessore nel lungo “governo” del centro-sinistra dal 1988 al 2005).
Ma chi sarà dunque a sfidare Paolo Coppo alle prossime elezioni comunali ?
Voci sempre più insistenti in paese indicano quale possibile candidato a sindaco Walter Portacolone, già presidente dell’associazione commercianti di Pont, a capo di una lista civica nelle cui fila potrebbero però entrare a far parte anche esponenti “storici” della sinistra pontese.
C’è poi la possibilità di una terza lista, anch’essa espressione di un’area politica che guarda al centro-sinistra, ma al momento la situazione resta ancora fluida e possibile di ulteriori sviluppi.
Certo è che l’eventuale presenza di altre due liste alternative a quella del sindaco uscente potrebbe in qualche modo facilitare la possibile riconferma di Paolo Coppo, il quale, incurante delle feroci polemiche prima sulla “nuova” piazza Craveri e, più recentemente, sul cambio di nome di un tratto di via Marconi in via Sandretto, tira dritto per la sua strada.
E tra i suoi più recenti “progetti” per il futuro di Pont c’è infatti nientemeno che una nuova scuola elementare da un milione e mezzo di euro – (che andrebbe a sostituire quella realizzata solo poco più di trent’anni fa) – da costruire davanti alle scuole medie ed all’interno del parco-giochi di via Roma: scusate se è poco !
Marino Pasqualone
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