Giorgia Carraro, classe 2003, originaria di Settimo Torinese (TO) ma da sempre innamorata di Ronco e
della Valle Soana, è la persona che aggiudicandosi un bando pubblico del Comune di Ronco Canavese gestirà per i prossimi 6 anni l’ex asilo nel cuore del centro storico.L’ex asilo nei ricordi delle generazioni di valsoanini, chiuso nel 1984 (ora l’“asilo di valle” si trova a Valprato Soana), è stato trasformato nel corso degli ultimi anni in una struttura ricettiva extra-alberghiera che, ai sensi della normativa regionale assume la denominazione di “ostello”, ispirata al turismo dolce e sostenibile, quello su cui sta puntando l’intera Valle Soana.In grado di ospitare 11 persone, l’ostello che curerà la giovane valsoanina d’adozione, è costituito da tre camere, servizi igienici, cucina e una grande sala.“Ci tengo tantissimo a questa struttura. Quando ho visto il bando, mi sono subito informata e mi sono lanciata in questa nuova esperienza lavorativa. ” – commenta Giorgia, che prosegue: “Ho deciso di chiamarlo Lo Bec, perché richiama la specie animale che popola il parco del Gran Paradiso, Lo Bec, così chiamato nel dialetto della nostra valle, significa Stambecco.”L’ostello sarà sempre aperto su prenotazione non soltanto durante la stagione estiva ma anche d’inverno.Verrà anche formalizzata la procedura per ottenere da Regione Piemonte la denominazione di “Posto tappa GTA”, proprio perché la connotazione di questa struttura, ricavata da un edificio esistente e ri-funzionalizzato è chiara: vuole essere un punto di riferimento per gli sportivi e in modo particolare per gli escursionisti che percorrono i mille sentieri della Valle e gli itinerari di lunga percorrenza che attraversano il Parco Nazionale Gran Paradiso, tra i quali: Grande Traversata delle Alpi (GTA), Giroparco, Sentiero Italia (SI), Via Alpina, Alta Via Canavesana (AVC).“L’apertura dell’ostello nell’ex asilo è importante per due motivi – commenta Lorenzo Giacomino, Sindaco di Ronco Canavese – Innanzitutto ci permette aggiungere un tassello per il pernottamento sul capoluogo al nuovo tracciato della GTA (Ronco era stato scoperto da quando un paio di anni fa aveva chiuso lo storico posto tappa ospitato presso il B&B Gran Paradiso). E poi, offre un’opportunità a una giovane ragazza che ama questa Valle e che così ha la possibilità di creare qui una propria attività scommettendo sul territorio”.L’attività – e Giorgia in particolare, sono tanto determinate quanto desiderose di operare in sinergia con gli altri operatori in Valle: a partire dai gestori degli altri Posti tappa e in particolare con la vicina Locanda della Luna, altra struttura comunale affidata in gestione – in questo caso da Selena – che da pochi mesi ha ottenuto la denominazione di “Posto tappa” e, solo pochi giorni fa, anche il Marchio di qualità del Parco Nazionale Gran Paradiso.“La sinergia è fondamentale. Con queste due strutture diamo l’opportunità di scegliere la sistemazione più adatta a ogni tipo di turista e diamo una prima soluzione alla cronica carenza di posti letto, che per troppi anni ha caratterizzato la Valle Soana” – dicono all’unisono Giorgia e Lorenzo.
