PONT : torna venerdì 7 aprile “la Strada della Croce” a cura di Marino Pasqualone

La sacra rappresentazione  si terra’ nella chiesa di san Costanzo

(da IL RISVEGLIO POPOLARE del 6 aprile 2023)

PONT CANAVESE –  Torna a Pont Canavese, dopo 3 anni di sospensione causa pandemia dalla sua riproposizione in nuova veste avvenuta nel 2019, “La Strada della Croce”, la sacra rappresentazione della Passione di Cristo in costumi d’epoca la sera del venerdì santo 7 aprile.

E saranno passati giusto quarant’anni dalla sua prima edizione quando, nell’ormai lontano 1983, ricordano gli attuali organizzatori, “ un nutrito gruppo di pontesi guidati dall’allora pievano Mons. Lorenzo Patrito e dal viceparroco (ed attuale pievano di Pont) don Aldo Vallero, animati da tanta buona volontà e da una fede maturata nella tradizione cristiana, avevano voluto proporre ai fedeli una Via Crucis vissuta con costumi e scene d’epoca”.

Da allora “La Strada della Croce” collezionò ben 13 edizioni, con il percorso che si snodava lungo la strada da piazza S. Anna di Oltresoana fino a Santa Maria, dove nel grande prato davanti all’antichissima chiesa pontese, a fianco del monte Uliveto e dell’antico cimitero, la sacra rappresentazione si concludeva con la crocifissione e la resurrezione di Gesù.

Poi, dopo un lungo periodo di stop, nel 2019 la comunità parrocchiale pontese aveva deciso di riproporla, seppur adattandone scene e dialoghi e portandola all’interno e, in parte, all’esterno della chiesa parrocchiale di San Costanzo, in pieno centro del paese di Pont.

Ma, come detto all’inizio, le restrizioni seguite al diffondersi del virus cinese hanno nuovamente fermato la sacra rappresentazione per ben tre anni, ma la volontà di riprendere questo momento di fede cristiana alla fine ha prevalso su tutte le molteplici difficoltà organizzative: “Grazie alla tenacia e alla buona volontà di un nutrito gruppo di persone quest’anno “La Strada della Croce” sarà riproposta, sempre in San Costanzo – spiegano gli organizzatori – portando così a compimento la 15^ edizione, anche a ricordo dei tanti amici che non ci sono più”.

La sacra rappresentazione, che inizierà alle ore 21 di venerdì 7 aprile, avrà come scenari in parte l’interno della chiesa parrocchiale, dove saranno rappresentate le scene dell’ultima cena, l’orto degli ulivi, il tradimento di Giuda, l’arresto di Gesù, il Sinedrio e Caifa, Pilato e il rinnegamento di Pietro.

Poi ci si sposterà all’esterno, partendo dal sottostante Parco Mazzonis, e saranno messe in scena la condanna dei due malfattori e di Gesù, con la salita al Calvario durante la quale Gesù incontrerà la Madre, la Veronica e il Cireneo: infine, sulla scalinata antistante San Costanzo, il momento drammatico della crocifissione, per poi rientrare in chiesa per l’ultima scena di Gesù che appare in cenacolo la sera di Pasqua per annunciare la sua Resurrezione.

Al termine il pievano di Pont don Aldo Vallero proporrà una breve riflessione a conclusione della sacra rappresentazione:  “La Strada della Croce per noi non vuole essere una rappresentazione teatrale – sottolineano ancora gli organizzatori – ma bensì una liturgia per rivivere, fedeli ai testi evangelici, i momenti più salienti della passione, morte e resurrezione di Cristo, unico salvatore del mondo”.

                                                                                                          Marino Pasqualone

TUTTI I PROTAGONISTI DELLA “STRADA DELLA CROCE”

PONT CANAVESE –  Ecco di seguito tutti i principali protagonisti dell’edizione 2023 della “Strada della Croce” di Pont Canavese. Gesù:Alessio Perono Biacchiardo; Maria: Elide Orso Giacone; Veronica: Lidia Nigretto; Pilato:Eugenio Reinaudo; Quintilio: Paolo Ubico; Centurione: Marco Valsoano; Caifa: Giancarlo
Tarella; Pietro: Alessandro Demaria; Giovanni: Fulvio Basiletti; Giacomo: Gabriele Giolitto; Cireneo: Antonio Iezzi; Barabba: Giuseppe Rolando; Cattivo ladrone: Claudio Nigra.

Accanto a questi sulle scene della sacra rappresentazione pontese, curate da Piercarlo D’Arienzo con Renzo Boetto, Eugenio Reinaudo, Antonio Lerose e Vito Pace, si muoveranno circa altri cinquanta personaggi in costume, sotto la regia di Maurizio Rastello in collaborazione con Anna Feira, Annamaria Ceresa e Francesca Ubico.

La voce di Gesù sarà quella del Pievano di Pont Canavese don Aldo Vallero.