Uno dei due, un ragazzo di 36anni, durante l’escursione si è procurato una distorsione
che gli ha impedito di proseguire. La compagna di gita ha quindi dato l’allarme al 112 e, nella tarda serata di ieri, è scattata l’operazione di recupero
FRASSINETTO – Si è concluso stamattina, venerdi 14 aprile 2023, intorno alle 10, l’intervento di soccorso sulla Punta Rama, nel territorio del Comune di Frassinetto, per il recupero di due escursionisti rimasti bloccati in quota.
Uno dei due, un ragazzo di 36anni residente a Giaveno, a circa 200 metri di dislivello sotto la vetta, durante l’escursione si è procurato una distorsione che gli ha impedito di proseguire. La compagna di gita ha quindi dato l’allarme al 112 e, nella tarda serata di ieri, è scattata l’operazione di salvataggio che ha coinvolto due squadre del soccorso alpino. Nel frattempo si è valutato con il Servizio Regionale di Elisoccorso del 118 la possibilità di attivare l’eliambulanza in volo notturno, ma le condizioni meteo avverse non hanno consentito l’operazione aerea.
Nella notte una volta raggiunti, i due escursionisti sono stati accompagnati dai tecnici del soccorso alpino al vicino bivacco che sorge nei pressi della punta, a quota 2439. Nonostante il freddo molto intenso e il terreno impervio che ha richiesto una progressione alpinistica per superare la cresta sommitale di rocce e neve, la comitiva ha raggiunto il riparo intorno alle 3 del mattino e vi ha trascorso la notte.
Per non rischiare una discesa al buio e in condizioni di rischio, dopo aver fornito ai due escursionisti abbigliamento caldo e generi di conforto, le squadre hanno deciso di attendere le luci del giorno per un trasporto in sicurezza con l’elicottero. Così, questa mattina, appena le condizioni meteo lo hanno reso possibile, l’elicottero del 118, con due rotazioni, ha portato a valle i due escursionisti e la squadra del soccorso alpino che li aveva raggiunti.
