Si avvisa che è iniziata da parte dell’Atc di Torino la raccolta domande per
il Fondo Sociale 2024 rivolto agli assegnatari di alloggi Atc che abbiano maturato una morosità sulle bollette dell’anno 2023.
La presente istanza di fondo sociale deve essere presentata entro e non oltre il 30/04/2024.
Chi è in possesso dei requisiti per l’accesso al Fondo Sociale Regionale può prenotare un appuntamento agli sportelli Atc del Piemonte Centrale telefonando ai numeri 011 3130504, oppure 011 3130302 (dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,00 alle ore 16,00, il venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00), oppure scrivendo all’indirizzo e-mail: prenotazionifondo@atc.torino.it indicando nome, cognome, numero di matricola e un recapito telefonico a cui poter essere ricontattato.Da quest’anno, inoltre, è possibile far domanda di fondo sociale anche online, attraverso il portale dei servizi digitali dell’Agenzia. Accedendo, con le credenziali Spid dell’assegnatario/a, all’area dedicata del sito (https://giano.casaatcservizi.it/servizio/fondo-sociale/), tutti coloro che intendono richiedere il contributo regionale possono farlo da casa, senza doversi recare agli sportelli Atc, caricando l’attestazione ISEE 2024 e le ricevute dei pagamenti relativi alle bollette 2023.
Ricordiamo che per essere ammessi al fondo sociale è necessario essere regolari assegnatari di una casa Atc, essere in possesso di un indicatore ISEE 2024 non superiore a 7.086,94 euro e versare, entro la scadenza del 29 marzo 2024, la quota minima stabilita dalla Regione. Quest’anno la Regione ha introdotto un’importante novità: la quota minima, sempre pari al 14 per cento del reddito (e comunque non inferiore a 480 euro, anche in caso di reddito zero), deve essere calcolata sulla “Somma dei redditi dei componenti del nucleo” indicata nella certificazione ISEE 2024 e non più nella certificazione unica dei redditi, come avveniva in precedenza.Per agevolare ulteriormente gli inquilini, l’Atc di Torino ha stabilito che chi fa domanda di fondo sociale agli sportelli, presenterà nello stesso momento anche il nuovo censimento Atc (21° censimento) senza dover attendere di essere nuovamente convocato.Infine, si ricorda che il giorno dell’appuntamento occorre portare con sé i seguenti documenti:
– modello ISEE 2024;
– ricevute delle bollette 2023 pagate o del versamento spontaneo della quota minima;
– per chi ha percepito redditi da lavoro nel 2023: la busta paga di dicembre 2023 (o, in mancanza, quella relativa a un altro mese);
– il documento d’identità dell’assegnatario/a.
